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OSSERVATORIO CIC                   Approfondimento redazionale a cura del




                L’Economia Circolare entra nel vivo




                    a gestione dei rifiuti urbani, e in particolare quella dei   cogliere l’occasione per scongiurare emergenze sul fronte
                 Lrifiuti organici, dovrebbe fare un salto di qualità con il   “frazione umida”, così da poter diminuire il trasferimento
                 recente recepimento del Pacchetto sull’Economia Circolare.  interregionale. In diverse parti d’Italia, ma soprattutto nelle
                 Gli obiettivi posti dalla normativa ricadono in particolare   aree del Centro e del Sud carenti di impiantistica dedicata,
                 sui rifiuti organici, che rappresentano circa il 40% dei rifiuti   le aziende hanno deciso o di ampliare oppure di costruire
                 urbani raccolti in modo differenziato in Italia. Attualmente   ex novo impianti integrati con relativa produzione di com-
                 (dati 2019) vengono raccolti 7,3 milioni di tonnellate di   post e biometano.
                 umido e di verde e la prospettiva è quella di raggiungere
                 nel medio periodo i 10 milioni di tonnellate.   In attesa di azioni concrete
                 Il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Pacchetto sull’E-  In linea con i principi delineati dal Piano Nazionale di
                 conomia Circolare e recepiti in Italia implicherà:  Ripresa e Resilienza, per concretizzare la transizione eco-
                 •  la generazione, entro il 2023 – anzi verosimilmente prima,   logica invocata, il settore dei rifiuti organici avverte come
                  visto che il nuovo art. 182 ter prevede l’obbligatorietà della   particolarmente urgenti alcune azioni e investimenti per
                  raccolta della Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano   rispondere al tema dell’efficienza delle risorse.
                  (Forsu) entro il 2021 – e su tutto il territorio nazionale, di   Tra questi si annovera l’implementazione della qualità della
                  oltre 2 milioni di tonnellate di rifiuti organici oltre a quelli   frazione umida. L’efficienza delle risorse parte dalla rea-
                  già prodotti a oggi;                           lizzazione di raccolta differenziata di qualità; la presenza
                 •  la necessità di individuare sistemi di trattamento che   di contaminazioni tra filiere diverse genera pesanti riper-
                  possano garantirne l’effettivo riciclo.        cussioni nella fase di riciclo dell’organico, con implicazioni
                 Considerato che alcuni territori italiani non hanno ancora   energetiche e di perdita di risorse riciclabili.
                 introdotto la raccolta differenziata della frazione organica   Purtroppo, non ci sono le azioni a sostegno della promozione
                 (soprattutto nelle Regioni del Centro e del Sud, ma anche in   di questo tipo di raccolta in territori ancora non raggiunti da
                 alcuni comprensori del Nord, per esempio la Liguria) e altre   tale servizio. Non ci sono strumenti neanche per potenziare
           VI    che, anche se introdotta (vedi Campania e alcune zone della   la comunicazione ai cittadini relativa alle corrette modalità di
        AQ       Puglia), non hanno sviluppato un’adeguata rete impiantistica,   effettuazione della raccolta differenziata del rifiuto organico.
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                                                                 Non si capisce chi potrà finanziare efficaci piani di comu-
                 diventa non più procrastinabile un intervento per strutturare
                 definitivamente il settore su tutto il territorio nazionale. Chia-  nicazione che possano promuovere l’utilizzo dei prodotti
                 ramente, accanto ad alcune iniziative periferiche di taglia   del riciclo organico mediante una corretta informazione
                 limitata, si auspica la creazione, come realizzazione di un   agli utilizzatori. Insomma, ci si attende dall’attuazione del
                 approccio integrato, di impianti centralizzati al servizio di   Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, azioni concrete
                 un numero di abitanti almeno pari al bacino di riferimento   con monitoraggio costante dei risultati attesi.
                 (per esempio in Ambito Territoriale Ottimale).  Per esempio, per quanto riguarda l’impiantistica c’è un tema
                                                                 altrettanto importante da assecondare, ovvero il revamping
                 Occupazione e inclusione sociale                degli impianti esistenti, ovvero l’ammodernamento di impianti
                 Dai numeri relativi al raffronto tra lo scenario attuale e quello   costruiti molti anni fa. Questo è fondamentale perché gli
                 di prospettiva, emergono elementi significativi sia sul piano   impianti devono adeguare le tecnologie per fare fronte sia alle
                 ambientale che delle ricadute economiche e sociali derivanti   innovazioni tecnologiche che all’evoluzione della normativa.
                 dal consolidamento della filiera dei rifiuti organici.
                 Si sottolinea in particolare il tema dell’occupazione che si   Per un’effettiva chiusura del cerchio
                 accompagna alla crescita della raccolta differenziata e al   La chiusura del ciclo dei rifiuti organici si compie solo con
                 successivo riciclo dei rifiuti organici, che stimiamo possa   l’effettiva collocazione valorizzata dei fertilizzanti organici
                 stabilmente crescere di oltre 4000 addetti grazie al com-  prodotti dal loro riciclo; la collocazione degli oltre 2 milioni
                 pletamento delle raccolte differenziate, andando a coprire   di tonnellate di ammendante compostato generate dalla
                 l’intero territorio nazionale.                  trasformazione dei rifiuti organici si sposa tra l’altro con
                 La gestione dei rifiuti organici è quindi anche occasione di   altri due temi fondamentali per la transizione ecologica del
                 inclusione sociale per le aree territoriali, localizzate soprat-  Paese: il mantenimento (o ricostituzione) della fertilità dei
                 tutto nel Sud del Paese, dove è maggiore la distanza dagli   suoli e la lotta ai cambiamenti climatici.
                 obiettivi di raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti e dove   Ci aspettiamo azioni che prevedano politiche attive per far
                 si sconta ancora una carenza impiantistica.     funzionare lo strumento del Green Public Procurement che
                                                                 dal 2009 comprende tra i suoi potenziali “acquisti verdi”
                 Aziende in prima fila                           anche il compost di qualità; purtroppo, le opere pubbliche
                 Le aziende, pubbliche e private, si stanno muovendo nella   (dalle grandi infrastrutture alle singole sistemazioni a verde
                 direzione giusta. Dati alla mano relativi alle singole realtà   dei comuni) che sono state da allora cantierizzate, non
                 territoriali ci consentono di stimare che nei prossimi due/  hanno mai percorso iniziative virtuose in tal senso.
                 tre anni si possa intercettare più di 1 milione di tonnellate               Massimo Centemero
                 di rifiuto organico e che l’impiantistica dedicata è pronta a                       direttore Cic

                                                                                                 ACER 5/2021 • 90
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