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PROGETTAZIONE GREY TO GREEN

A occhio nudo

Le piante al centro

Dall’Inghilterra giunge una lezione su A lesson on how to create urban green areas
come fare verde urbano, frutto di anni di comes from England, as a result of years of
sperimentazione e utile a varie latitudini. experiments and can be applied to different
Basilare la scelta delle consociazioni latitudes.The decision to combine beautiful
di piante belle e rustiche, aiutate da and rustic plants has been fundamental,
substrati studiati ad hoc per sostituirsi supported by growing media specifically
al cemento trasformando le città studied to replace cement and transform cities

,
Testo di Raffaele Orrù, dottore lizzare l’uso delle risorse impiegate Nel progetto “Grey to Green” specie
agronomo. Foto di Nigel Dunnet, (economiche, umane, ambientali) e vegetali sono scelte con precisione.
,
professore di Planting Design finalizzarle alla massimizzazione dei In “Grey to green” plant species and
and Urban Horticulture benefici prodotti (in termini ambien- quantities are precisely calibrated.
all’Università di Sheffield (UK) tali, sociali ed estetico-ornamentali).
Per rispondere a queste nuove priorità
e valorizzare il ruolo funzionale del- Strategie in evoluzione
a creazione di nuove aree a le aree a verde in chiave sistemica e Dato che le priorità stanno rapida-
verde o la riqualificazione di trasversale, gli approcci e le soluzioni mente mutando, risulta necessario che
Laree esistenti comporta inve- “tradizionali” risultano non più suffi- anche la filiera del verde (progettisti,
stimenti economici tanto per la rea- cienti e occorre ripensare alle modalità vivaisti, aziende esecutrici) sviluppi
lizzazione quanto per la manutenzio- di fare paesaggio. Lo studio emble- strategie nuove in grado di rispondervi
ne, oltre a necessitare di specifiche matico del progetto “Grey to Green” efficacemente. Prima di tutto occorre
capacità tecniche e gestionali. Come attuato dalla città di Sheffield (UK) porre al centro la componente vegetale
si fa per altre forme di investimento, dal 2014 fornisce elementi e spunti di del progetto, partendo da un assunto di
occorre forse cominciare a guardare riflessione utili per cominciare a riela- base: i servizi ecosistemici sono massi-
anche al verde in un’ottica costi-be- borare il modo di progettare e gestire il mizzati e gli input antropici sono mini-
nefici, assumendo come obiettivo verde in modo che risponda più effica- mi (o assenti) negli ecosistemi naturali
strategico di base quello di raziona- cemente alle necessità contemporanee. e semi-naturali. Comprenderne la s

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