Page 37 - ACER 4/22
P. 37
PROGETTAZIONE
Sopra, l’esito finale: un’area di sosta
piacevole dove prima vi erano strade
e accanto, dettaglio della composizione
della matrice di erbacee perenni.
Above, the final result of a pleasant rest
area where previously there were roads
opposite, a detail of the composition
of the matrix of perennial grasses.
di un’elevata rusticità e adattamento a delle specie alle diverse condizioni di Manutenzione: poca,
suoli poveri; la scarsità di nutrienti for- disponibilità idrica. Entrambi i mix so- ma specializzata
nisce dunque un vantaggio competitivo no composti da una matrice altamente Il risultato degli interventi è un tap-
a queste piante rispetto alle infestanti; plurispecifica di specie erbacee perenni peto fiorito denso ed eterogeneo, in evo-
inoltre, la limitata presenza di nutrienti e graminacee (oltre trenta specie diver- luzione dinamica durante le stagioni,
evita un eccessivo sviluppo in altezza se per ognuno dei due mix) all’inter- da cui emergono alcuni elementi strut-
delle piante; quest’aspetto risulta im- no della quale sono distribuiti alcuni turanti (alberi e arbusti) che articolano
portante poiché alcune specie, se ec- esemplari arbustivi e arborei. lo spazio. L’oculata scelta delle specie
cessivamente fertilizzate e sviluppate La posizione degli esemplari arborei vegetali permette di avere una continua
in altezza, al momento della fioritura e arbustivi e di qualche specie erbacea alternanza di colori, forme e profumi
rischiano l’allettamento. con funzione strutturante all’interno dei durante l’anno, rendendo l’esperienza
mix (per es. Calamagrostis x acutiflora di visita sempre nuova e garantendo un
Comunità vegetali ‘Karl Foester’) è stata definita in fase apporto di polline e nettare costante per
Il progetto ha previsto due differen- progettuale, mentre per quanto riguarda l’entomofauna pronuba.
ti tipologie di mix (o designed plant la distribuzione degli altri esemplari er- Gli interventi manutentivi sono mol-
communities, comunità vegetali pro- bacei, nel progetto è stata esclusivamen- to ridotti, ma richiedono manodopera
gettate): una per le aree con funzione te definita la quota percentuale di ogni specialistica, in grado di conoscere e
di rain garden, in cui grazie alla mo- specie all’interno della matrice, mentre interpretare la fisiologia delle singole
dellazione topografica vengono con- la disposizione è avvenuta in maniera specie di progetto e delle principali spe-
vogliate la maggior parte delle acque abbastanza randomica al momento del- cie infestanti. La manutenzione consiste
meteoriche intercettate dalle pavimen- la messa a dimora. Nel complesso, per di interventi di scerbatura manuale delle
tazioni e una per le aree a verde con quanto riguarda la componente erbacea, infestanti a cadenza mensile durante la
minor afflusso di acqua. sono state messe a dimora circa 12 pian- stagione vegetativa e nel tagliare e rimuo-
2
I due mix differiscono dunque fon- te/m . Le piante sono state fornite in vasi vere in due fasi la biomassa secca.
damentalmente per l’adattamento di dimensione 9 cm. Il primo taglio viene effettuato a s
35 • ACER 4/2022