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LANDSCAPE

    Maestri del paesaggio - Master of landscape

    A ntonio Perazzi, botanico ed esploratore                                                 Antonio Perazzi, botanist and explorer (in the pho-
          (nella foto). È stato il primo relatore del-                                        to). He was the first speaker at the International
    l’International Meeting ed è riuscito da subito                                           Meeting and immediately managed to conquer the
    a entusiasmare il pubblico. Ha presentato in-                                             audience. He presented diverse and unusual pro-
    terventi molto diversi tra di loro e inconsueti,                                          jects, from various geographical regions of the
    in varie aree geografiche del Pianeta. In ognu-                                           world. In each of them, the botanical aspects al-
    na di queste gli aspetti botanici risultavano                                             ways proved to be extremely well cared for and in
    essere sempre molto curati e attenti al conte-                                            line with the existing context of vegetation. In addi-
    sto vegetazionale presente. Inoltre, è un oratore                                         tion to this, he is a skilled and captivating speaker,
    capace e coinvolgente che riesce a trasmettere                                            who is able to convey his passion for his work and
    la passione per il suo lavoro e non solo: il coraggio di aver messo al   not only that: his courage in having generated five children shows
    mondo cinque figli evidenzia un ottimismo verso la vita e il futuro. La  his optimistic attitude towards life and the future. His family often
    sua famiglia ricorre spesso nei suoi discorsi. Sempre spiritoso e al-    forms part of his talks. While always witty and joyful, he is a re-
    legro anche se persona riservata che non ama mettersi in mostra. È       served person, who does not like to show off. He was one of the
    stato uno dei relatori che ha maggiormente incuriosito il pubblico e     speakers who most raised the public’s interest and for this reason
    per questo speriamo di poterlo reincontrare a Bergamo come do-           we hope to meet him again in Bergamo as a teacher in our Friday
    cente nei Workshop del venerdì.                                          afternoon Workshops.

                                                                                               Maurizio Vegini, Arketipos president

MM   studioso di quella di Yunnan e Sichuan     Il disegno del giardino                        Restituito al paesaggio
  in Cina, e a cui si devono la scoperta di     Non esistono giardini in serie: ogni nuovo     Il nuovo parco privato contemporaneo
  163 specie di rododendri e della Paeonia      progetto è il concretizzarsi di un’idea che    della Villa Amagioia a Varignana (BO),
  rockii (da cui prende il nome), oltre ai      si declina con una serie di variabili infini-  fruibile al pubblico perché nel circuito
  resoconti di viaggio pubblicati sul Natio-    te quando si usano le piante, specialmen-      Grandi giardini italiani, si trova nella
  nal geographic che, insieme ai molti          te spontanee, ricercandone le vocazioni e      campagna tra Imola e Bologna, dove la
  reportage fotografici, hanno contribuito      combinandole. È la parte più bella e           collina di boschi di quercia e ginestra
  molto alla conoscenza di flora e fauna        complicata, derivante da una ricerca           dell’Appenino si appiana fino alla pianu-
  locali. Nella sua profonda passione per       approfondita emozionante e talvolta            ra coltivata a frutteti intervallati da campi
  l’Oriente lo ispira anche Jun’ichiro Tani-    frustrante per tempi e vincoli imposti dalla   di cereali e ortaggi, verso l’Adriatico.
  zachi, autorevole scrittore giapponese        committenza pubblica. Errore frequente         I 4,5 ettari di giardino preesistente erano
  (1886-1965) di cui ricorda l’espressione      di quest’ultima è la considerazione che        decontestualizzati dal territorio (molto
  celebre relativa al tempo che non fa invec-   spesso al progetto non segua un’adegua-        ricco di potenzialità) e caratterizzati da
  chiare le idee, ma piuttosto le fa maturare.  ta manutenzione. Anche il committente          una manutenzione onerosa, dovuta alle
  Tra i paesaggisti contemporanei, apprez-      privato non richiede gli aspetti manuten-      vaste distese di prato monospecifico.
  za Piet Oudolf, vivaista e garden designer,   tivi in fase di progetto. Tale carenza         L’obiettivo del progetto è stato di perse-
  per la sua vasta conoscenza delle piante,     evidenzia un vuoto culturale: pur cercan-      guire l’armonia con il paesaggio agrico-
  pur mettendo in guardia dalla moda dila-      do, grazie al paesaggista, un nuovo dialo-     lo e selvaggio circostante. Movimenti di
  gante dell’uso delle graminacee, che non      go con la natura e il verde, spesso ignoti,    terra hanno ridisegnato il terreno in una
  possono rispondere a tutte le istanze del     molti committenti rinunciano a coltivarlo,     lieve successione di 12 giardini temati-
  verde privato e pubblico.                     demandandone la cura a terzi.                  ci a stanze, caratterizzati da graminacee

     biological potential is increased thanks to a low cost landsca-         preted through a series of endless variables when plants, espe-
  pe improvement. His 2013 project for the botanical garden in               cially spontaneous, are used, studying their inclinations and
  Vienna, to restore an old elliptical unused basin, was based on the        mixing them. This is the most beautiful and complicated part,
  following inputs: no cost and reutilization of available materials         resulting from thorough research that can be often exciting but
  and plants that can be reproduced from the cultivated ones,                sometimes frustrating owing to the times and limitations impo-
  echoing the elements that make up a place and bringing them back           sed by the public client. A mistake frequently committed by the
  to light. According to Antonio Perazzi, there are no serial gardens:       latter, but also by private customers, is the fact that the project
  each new project is the implementation of a concept that is inter-         is often not followed by the necessary maintenance.

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