Page 38 - Paesaggio Annual Vol.III

PAESAGGIO ANNUAL

DISEGNO DI PROGETTO DELL’AIUOLA

s i costi per l’amministrazione; realiz- vento del cantiere comunale allo scopo curato, era arricchito da un gruppetto di
zare per i bambini un luogo all’aperto di ripulire l’area, i bambini si sono oc- tre Trachycarpus fortunei a un’estremi-
in cui esplorare e conoscere attraverso cupati di tutte le mansioni necessarie tà e da alcuni cespugli di rose basse di
l’esperienza diretta fauna e flora locali; alla realizzazione del giardino-aula e vari colori all’altra. L’area veniva curata
educare al rispetto del luogo pubblico al suo mantenimento negli ann; con minimi sforzi di manutenzione, ma
l’intera cittadinanza, coinvolgendo anche • scelta del luogo: l’area interessata risultava spesso vandalizzata con scritte
le famiglie; incrementare la biodiversità dall’intervento si trova a pochi metri sul muro, rifiuti ed escrementi di cane.
urbana inserendo specie vegetali e rifugi dal cancello della scuola e costeggia Partendo dal presupposto che il luogo
atti a ospitare e sostentare la microfauna. un tratto della pista ciclopedonale che venisse adottato interamente dai bambi-
Le premesse alla base del successo unisce le strutture scolastiche presenti ni, è stato deciso di eliminare comple-
del progetto sono state le seguenti: in comune; risulta quindi raggiungibi- tamente gli interventi di manutenzione
• durata dell’esperienza per un minimo le senza permessi e spostamenti non- esterni, inclusa l’irrigazione automa-
di cinque anni, che si sono rivelati in- chè visibile dal cortile della scuola e tizzata, sostituita da una fontanella per
dispensabili per potersi approcciare al dalle famiglie di passaggio. l’irrigazione manuale. L’aiuola è stata
giardino secondo i tempi della natura completamente ripulita, risparmiando le
e dello sviluppo dei bambini. Aiuola e L’intervento tre palme, e lasciata a suolo nudo. Allo
bambini sono cresciuti insieme, arric- L’aiuola, di forma irregolare, presenta scopo di accedere a ogni angolo dell’ai-
chendosi a vicenda di conoscenze ed una lunghezza di 25 m per una larghezza uola, senza correre il rischio di calpe-
elementi vivi e d’arredo. I bambini sono da 1 a 4 m ed è delimitata a Ovest per tut- stare le piantine, è stata realizzata una
stati testimoni e artefici del paesaggio ta la sua lunghezza da un vecchio muro stradina utilizzando piastre di pietra di
che muta, nelle stagioni e negli anni, di in pietra semi-cementata, che separa gli recupero. Lo spazio è stato suddiviso in
un angolino di città che si arricchisce edifici del centro storico dalle costruzioni micro-aree tematiche: la siepe didattica;
piano piano di vita, diventando da luogo recenti. Nonostante sia collocata in un’a- il giardino delle officinali e aromatiche;
sterile una micro-oasi di biodiversità; rea di passaggio a un centinaio di metri l’orto (tre casse, un filare a piccoli frutti,
• coinvolgimento dei bambini in ogni fa- dalla piazza principale, prima dell’inter- la compostiera); il giardino roccioso e il
se del progetto: eccetto un primo inter- vento era in forte degrado: il prato, poco giardino per gli invertebrati.

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