Page 35 - Paesaggio Annual Vol.III
P. 35
PAESAGGIO ANNUAL
L’area giochi Il verdetto della giuria
È uno spazio attrezzato con giochi
per bambini di diverse fasce di età, pa- La giuria riserva una menzione speciale al Comune di Co-
vimentato (quando necessario) con su- tignola, in provincia di Ravenna, per la realizzazione di un
perfici antitrauma realizzate in ghiaino parco che caratterizza in modo originale la fascia di transi-
sciolto tondo di fiume, che conferisce zione tra l’area urbana e quella rurale. Il disegno progettuale
del parco riprende infatti le radici agresti del territorio, impostato
un aspetto più naturale rispetto alle sull’originale trama della centuriazione romana. La giuria ha inoltre apprezzato
pavimentazioni in gomma e garantisce l’originale sistemazione della vasca di laminazione con la collocazione di arre-
maggiori funzionalità e sicurezza e mi- di artistici di land art, pensati per un effetto visivo “a sorpresa” nei momenti di
nori costi di gestione. Sempre tenendo riempimento della vasca stessa durante le piogge più intense. Degno di nota
in considerazione l’aspetto della ma- anche il felice risultato del percorso progettuale partecipato, che ha coinvolto
l’amministrazione comunale, i residenti della zona e gli alunni delle scuole.
nutenzione, è stata scelta una linea di
giochi in acciaio inox, che non richiede
opere manutentive nel tempo. Resta lo
spazio per integrare in futuro l’area con piante messe a dimora sono state in parte La torretta
nuovi giochi e attrezzature. fornite dal vivaio forestale della Regione Ispirandosi a un punto di avvistamento
Emilia Romagna e in parte recuperate da da birdwatching, è stata realizzata una
L’area picnic cittadini di Barbiano e di Cotignola, che torretta in legno, utilizzando assi e pali
Uno spazio circondato da piante di hanno donato piantine di farnia, pioppi non torniti di robinia al naturale. La tor-
carpino bianco è stato attrezzato con bianchi e aceri campestri nati spontanea- retta, raggiungibile tramite un pontile, si
due tavoli in legno, panche e fontana. mente in campagna e nei giardini. affaccia sul bacino di laminazione, con
Concepito come spazio per lo svolgi- vista sullo spazio circostante e sull’in-
mento di attività didattiche, contiene Spazio land art stallazione di land art.
anche un piccolo riquadro, bordato da Il bacino di laminazione a servizio
una lamiera in acciaio e pavimentato dell’area urbanizzata contigua al parco L’anfiteatro
in ghiaia, che vuole simbolicamente - che si presenta come una depressione Da un’idea di Oscar Dominguez è nato
rappresentare lo spazio del fuoco e che inerbita perimetrata da scarpate sempre un piccolo anfiteatro per iniziative cul-
all’occorrenza può essere utilizzato per inerbite - è stato prescelto per l’installa- turali, ricreative e didattiche, contenuto
collocare un piccolo barbecue. zione delle opere di land art realizzate da un rilievo in terra a forma di spirale.
dall’artista Oscar Dominguez. Ispirato Lungo la scarpata esterna della spirale e
Il frutteto dalla scelta della location, l’artista ha re- quella interna alle spalle del palco, sono
Rispecchiando l’allineamento dei frut- alizzato, con barre e filo d’acciaio, degli stati piantati arbusti che, una volta cre-
teti del territorio romagnolo, sono stati uccelli acquatici trampolieri in modo sciuti, formeranno un “tunnel” verde a
piantati alberi da frutto tipici della cam- che, durante gli eventi atmosferici in cui spirale come ingresso all’anfiteatro.
pagna locale (prugno, pesco, albicocco, la vasca assolve alla propria funzione di Il palco è stato realizzato impiegando
melo, pero, ciliegio, melo cotogno, pero accumulo delle acque, sia ancora più sug- un assito di materiale derivato dal rici-
cotogno, mandorlo, fico, melograno), che gestiva l’immagine dei trampolieri con le claggio della plastica, che non richiede
scandiscono il ciclo delle stagioni con le zampe immerse. manutenzione. s
fioriture primaverili, le fruttificazioni e
i colori autunnali. Lo spazio ha anche
valenza didattica.
Le tracce della centuriazione
Il bosco La centuriazione è un sistema di suddivisione e distribuzione delle terre, im-
Nel bosco di piante autoctone (alberi postato su un reticolo di maglie pari a 710-715 metri, sul quale correvano le
e arbusti) sono state messe a dimora, se- vie di comunicazione e il sistema di scolo delle terre degli antichi Romani.
condo uno schema irregolare dall’aspetto Rappresenta la prima impronta lasciata dall’uomo sul territorio dell’alta pianura
naturale (figura a pag. 34), piante dise- romagnola, depositata a mo’ di struttura insediativa su un ambiente ancora
tanee e con differenti portamenti, che pressochè naturale secondo un preciso piano espansionistico. Il reticolo di
suddivisione, orientato secondo il percorso matrice della via Emilia tracciata
cresceranno e si svilupperanno in modo da Emilio Lepido sulla linea pedemontana appenninica, costituisce il tessuto
spontaneo. Sono state scelte piante di sul quale, nel tempo, si è disegnato il paesaggio dell’appoderamento a mezza-
diverse specie: farnia, pioppo bianco, dria e la “piantata” di viti maritate agli olmi o agli aceri campestri.
carpino bianco, acero campestre, tiglio, A distanza di 2000 anni, questa primigenia struttura di suddivisione e distribu-
nocciolo, sorbo, viburno, ligustro ecc. zione delle terre costituisce ancora la trama del tessuto agrario dell’alta pianu-
ra, rivelandosi un sistema invariante vivo e funzionante, utilizzato, trasformato
Per mantenere il più possibile il caratte- e reinterpretato nel tempo dalle comunità insediatisi nel territorio.
re auctotono del bosco a costi contenuti, le
33 • PAESAGGIO ANNUAL