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OSSERVATORIO CIC Approfondimento redazionale a cura del

Biowaste per lo sviluppo sostenibile

artedì 10 ottobre 2023 a Roma, presso la sede Dal libro... alla gestione del rifiuto organico
Mdell’Associazione Stampa Estera, presentazione del Nel settembre del 2015 le Nazioni Unite hanno approvato
libro “La filiera del biowaste per lo sviluppo sostenibile”. l’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile e i relativi 17
La quarta edizione della collana dedicata all’Organic Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development
Recycling viene pubblicata dopo aver celebrato, nel Goals - Sdgs, nell’acronimo inglese), articolati in 169 Tar-
2022, i trent’anni dalla fondazione del Consorzio Italiano get, da raggiungere entro il 2030. Si è trattato di un evento
Compostatori (Cic). Proprio in quell’occasione, nel giugno storico, sotto molteplici punti di vista.
dello scorso anno, il Cic aveva organizzato il convegno A tale riguardo, la quarta edizione di Organic Biorecycling
“Dalla terra alla Terra, 30 anni di attività del Consorzio “La filiera del biowaste per lo sviluppo sostenibile” è
Italiano Compostatori”, riscuotendo un grande successo dedicata al Goal numero 15, ovvero la Vita sulla Terra,
visto il numero di presenze e di visualizzazioni. L’evento, che prevede di “Proteggere, ripristinare e favorire un uso
dal taglio fortemente istituzionale, aveva fatto il punto sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente
sulla bioeconomia in Italia e in particolare sulla filiera del le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far
biowaste che, dal rifiuto organico, è in grado di produrre retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di
un fertilizzante rinnovabile come il compost e un biocom- diversità biologica”.
bustibile avanzato come il biometano. Durante la presentazione del libro, il Cic rimarca la neces-
sità di rivolgere l’attenzione ad alcuni punti essenziali delle
Oggi come ieri politiche legate alla gestione del rifiuto organico.
La tematica viene ripresa anche nel corso della presentazione Proprio in virtù del fatto che la filiera del biowaste costituisce
del 10 ottobre 2023, durante la quale, un po’ ripercorrendo la un settore fondamentale per l’economia circolare dell’Italia,
storia più o meno recente di tutto il settore, un po’ guardando ci si aspetta un concreto sostegno al recupero di materia
VI al futuro, si sottolinea come il Consorzio Italiano Composta- da ogni rifiuto organico compostabile, promuovendo la
AQ tori abbia mantenuto la coerenza strategica di pianificare centralità dei fertilizzanti organici e del carbonio nel suolo.
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Importante sarà anche dare maggiore impulso alla quantità
le iniziative messe in atto per costruire un sistema basato
sulla qualità: la qualità delle matrici trattate, la qualità delle di rifiuti organici raccolti separatamente: in alcune aree
raccolte differenziate, la qualità degli impatti, la qualità dei geografiche non si è ancora dato seguito all’obbligo del 1°
presidi, la qualità dei fertilizzanti prodotti. Questo è stato gennaio 2022. Con una raccolta differenziata a regime in
l’elemento comune che ha contraddistinto e contraddistingue tutta Italia e considerando l’andamento complessivo della
tuttora l’intero settore, accompa- popolazione residente, secondo
gnando la crescita delle aziende le stime del Cic il Paese nel 2025
con il rafforzamento del tema della potrebbe arrivare a produrre più
qualità dei servizi e dei prodotti. Non di 9 milioni di tonnellate all’anno
deve comunque sfuggire, come di frazione organica. Non dovrà
sottolinea l’eccezionale panel di chiaramente mancare un supporto
relatori, che l’elemento trainante al monitoraggio della qualità dei
principale, il driver che genera, rifiuti organici raccolti e conferiti
sostiene e alimenta il percorso di agli impianti di trattamento: solo
crescita e che ha portato a questi in questo modo sarà possibile
risultati, è la risposta all’emergenza migliorare la qualità del compost
climatica che stimola la creazione prodotto a partire dai rifiuti organici,
di percorsi di sostenibilità. nonché ridurre significativamen-
Anzi, fa molto piacere vedere come te la produzione di scarti che gli
il tema dell’emergenza climatica, impianti sono obbligati ad avviare a
ieri come oggi, emerga fortemente smaltimento presso altri siti. Questo
nei dibattiti e sia sempre messo al implica anche investire in termini
centro dell’attenzione delle gior- di sensibilizzazione e informazio-
nate convegnistiche, tema che ne, per rendere i consumatori più
da sempre porta a valorizzare consapevoli e attenti alla raccolta
l’elemento chiave di tutto il sistema differenziata.
del recupero di sostanza organica L’ultimo prodotto editoriale del Consorzio Massimo Centemero
dagli scarti: il suolo. Italiano Compostatori di maggio 2023. direttore generale Cic

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