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PARLIAMO DI
                          ARBORICOLTURA  IL PATRIMONIO ARBOREO DI FIRENZE NEL XIX SECOLO E NEL 2019




































               Ieri, oggi: e domani?







                 Dal confronto fra le due epoche,                While the comparison between the
                 pur condotto su un’area circoscritta,           two periods was only carried out
                 emergono differenze relative alla scelta        in a small area, differences can be
                 delle specie impiegate, alla loro origine       seen in the choice of species used,
                 e grandezza, al comportamento delle foglie.     their origin and size, and the behaviour
                 Questi cambiamenti sono dovuti a cause          of the leaves. These changes are due
                 parassitarie, climatiche e culturali            to parasites, climate and cultural reasons



                 Testo di Virginia Castellucci, Dagri,   di un riassetto urbanistico di tale impor-  va di riconnettere, attraverso la collina
                 Università di Firenze; Francesco   tanza e vastità fu costituito un apposito   meridionale di Firenze, il Ponte di Ferro
                 Ferrini, Dagri, Università di Firenze;   ufficio tecnico, alla guida del quale ven-  (oggi San Niccolò) con Porta Romana. La
                 Cecilia Cantini, Direzione Ambiente
                 del Comune di Firenze; Alberto   ne posto l’architetto fiorentino Giuseppe   successiva connessione di quest’ulti-  t
                 Giuntoli, Università di Firenze e Istituto   Poggi (1811-1901). Egli demolì le mura
                 di Scienze del Patrimonio Culturale   fiorentine per realizzare un anello di viali
                 (Ispc) Cnr. Foto di Virginia Castellucci
                                                 di circonvallazione alberati, larghi me-
                                                 diamente 40 metri. Vennero mantenute
                                                 solo le porte, attorno alle quali furono
                A                                realizzati nuove piazze e giardini. Unita-                    LEO S. OLSCHKI, 2015  (22)
                       partire dalla seconda metà del
                       XIX secolo, Firenze subì molti
                                                 mente ai viali di circonvallazione, Poggi
                       cambiamenti. Nel 1865 vi venne
                                                 tre l’Arno, rappresentato dal cosiddetto
                 trasferita la capitale del Regno d’Italia e   progettò anche il loro proseguimento ol-
                 la città cercò di organizzarsi nel modo   viale dei Colli. Questa strada, lunga cir-  Piazza San Marco: nel XIX secolo
                 migliore per far fronte a tutte le esigenze   ca 6 km, è caratterizzata da una dolce   con Trachycarpus fortunei, qui sopra,
                 di carattere burocratico e amministrativo   pendenza, tornanti sinuosi, un tracciato   e oggi con Ulmus spp., in alto.
                 che il nuovo rango le avrebbe imposto.   alberato, nuovi parchi e prestigiose ville   Piazza San Marco: in the 19th century
                                                                                 with Trachycarpus fortunei, above,
                 Per progettare e coordinare l’attuazione   che vi si affacciano. Il progetto prevede-  and today with Ulmus spp., at the top.

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