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ARBORICOLTURA

FIGURA 2 - SUPERFICIE DEL COMUNE DI FIRENZE CONSIDERATA Ben diverse invece le informazioni sul
XIX secolo: per quanto notevole e am-
mirevole, il lavoro di Pucci non prende
in considerazione ogni singola pianta, a
volte non riporta la specie, altre volte non
indica il numero; specialmente per i giar-
dini, spesso cita solo alcuni esemplari ar-
borei di notevole valore estetico o storico.
Questa incompletezza delle informazioni
è un grande limite della ricerca. Per tale
motivo le operazioni di confronto fra il
XIX secolo e il 2019 sono avvenute con-
siderando il numero di specie e non il nu-
mero totale di esemplari, che sarebbe stato
sicuramente incomparabile. Per lo stesso
motivo sono presenti molte voci con spp.
(Acer spp., Platanus spp., Sophora spp.,
Quercus spp.), perché molto spesso Pucci
non specifica la specie. Queste voci sono
state comunque considerate, anche se in
risalire alla quantità incerta attraverso la ze usa per gestire le aree verdi urbane. molti casi possono falsare il dato finale.
lunghezza della strada e una stima della Il programma genera un report mensile Un’ulteriore differenza si presenta per
distanza di piantagione. Quest’ultima è con l’elenco di esemplari presenti in quel gli arbusti. Le informazioni del 2019
stata ipotizzata in base alle dimensioni momento in città. Nel file, fornito dalla includono esclusivamente esemplari
a maturità della specie in questione: 10 dirigente della Direzione Ambiente del arborei. Cionostante, sono presenti nel
metri per Abies alba, Acer spp., Aescu- Comune di Firenze Cecilia Cantini, sono censimento alcune specie che botanica-
lus spp., Ailanthus spp., Celtis australis, stati eliminati dall’elenco gli alberi non mente sono considerate arbusti. Ciò ac-
Cupressus sempervirens ‘Horizontalis’, più presenti; poi, in base alla specie, sono cade perché come criterio di distinzione
Ginkgo biloba, Platanus spp., Populus state aggiunte per ogni riga le informa- fra albero e arbusto non è stato utilizzato
alba, Populus nigra, Quercus ilex, Ti- zioni attribuite anche alle piante del XIX quello botanico ma quello morfologico,
lia spp., Ulmus spp.; 7 metri per Morus secolo: grandezza, foglie, origine, perio- relativo alla forma e alle dimensioni as-
spp.; 5 metri per Cupressus sempervi- do di fioritura e potenziale allergenico. sunte visivamente dalla pianta. Per ren-
rens e Ligustrum spp. Questo tipo di informazioni, derivan- dere più uniformi possibili le due serie
Infine, i riferimenti (numero di pagina do da un censimento, sono complete. De- di dati relative alle due epoche non sono
e volume), permettono di ritrovare l’in- scrivono in modo esauriente il patrimonio state considerate le specie arbustive, ma
formazione all’interno del libro. arboreo delle aree verdi pubbliche di Fi- solo quelle arboree e le palme. Per lo
renze, riportando ogni singolo esemplare. stesso motivo, sono stati rimossi i dati t
Fonti, selezione, confronto
Le informazioni sul 2019 provengono
dalla banca dati del Sistema Informativo
Territoriale (Sit) che il Comune di Firen-

LEO S. OLSCHKI, 2015 (22)

Il viale dei Colli a Firenze nel corso
del XIX secolo, sopra, e oggi, a destra.
Viale dei Colli in Florence during the
19th century, above, and today, right.

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