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Da sinistra, lungo il viale d’ingresso, maestosi esemplari di faggio e frassino accolgono i visitatori e i nuovi pazienti. Avifauna
e impollinatori sono ospiti graditi e perciò sono state introdotte mangiatoie e posatoi, oltre a piante con fiori e frutti utili.
From the left, along the entrance route, impressive beech and ash trees welcome visitors and new patients. Birds and pollinators
are welcome guests, and so bird feeders and perches have been Installed, together with plants with useful flowers and fruits.
la vita il 30% degli ospiti. In estate i la- simo, spesso un genitore, in una struttura intorno agli orti rialzati, in un ambiente
vori riprendono, nonostante le difficoltà e per chi da quel momento vivrà lì e non protesico che facilita la deambulazione, la
e grazie alla tenacia della Direzione, per più a casa sua. Gli healing gardens sono sosta e le attività all’aperto. Grande atten-
concludersi a settembre e aggiudicarsi il per definizione luoghi di incontro e di zione è stata dedicata al progetto di ogni
1° Premio del concorso “La Città per il scambio, tra persone, ma soprattutto con singolo elemento (pavimentazione, cor-
Verde”. Nella casa di cura esisteva già un la natura, in ogni sua grande o minuta rimani, sedute, pergolati, illuminazione
bel parco con prati, siepi e grandi esem- manifestazione. Il progetto si è rivolto ecc.). L’intero giardino è stato progettato
plari di tiglio, faggio e cedro, ma come agli ospiti in primis, con le loro patologie per stimolare le attività sensoriali, la ria-
renderlo terapeutico? e relative capacità residue, ma anche ai bilitazione fisica, il senso di orientamento,
“Un giardino terapeutico può essere vi-
Scheda tecnica sto come una componente del trattamento loro familiari, spesso figli con nipotini, e il recupero dell’attenzione e il senso di li-
bertà degli ospiti. La zona orti comprende
naturalmente al personale, categoria pro-
terapeutico e progettato affinché vi ci si fessionale tra le più esposte al burnout i vasconi rialzati, una seduta per riposare
possano realizzare specifiche attività (fi- (esaurimento). Sono stati quindi imma- all’ombra, un lavandino e una compostie-
siche, occupazionali, orticolturali), parte ginati percorsi per la stimolazione cogni- ra per facilitare le attività di orticoltura
integrante di un programma di trattamento tiva e sensoriale e percorsi esperienziali, e quindi stimolare l’interazione tra gli
condotto da personale sanitario” . Quin- con elementi simbolici o particolarmente ospiti, la memoria procedurale, il senso
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di, il progetto ha innanzitutto analizzato evocativi, come il “Frutteto della memo- del tempo e dell’orientamento .
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la consistenza e la qualità degli arredi, dei ria“, un meleto con vecchie varietà come
percorsi e degli esemplari arborei e arbu- tanti in Valseriana, e un pergolato con Cure (reciproche)
stivi presenti nel parco. È stato fatto il cen- vite e caprifoglio. I percorsi collegano le Le specie vegetali, coerenti con il qua-
simento, in modo da tracciare sul progetto aree funzionali, che dall’ingresso porta- dro fitoclimatico e paesaggistico, sono
gli elementi di riqualificazione e la corretta no all’area di incontro dedicata ai visi- familiari agli ospiti, evocative, e al con-
collocazione delle scelte progettuali, anche tatori e al personale, con un’area giochi tempo hanno la possibilità di crescere
in base all’analisi paesaggistica, alla dispo- in natura per i più piccoli con tronchi e rigogliose, rustiche anche nella manu-
sizione degli spazi interni alla struttura e tunnel di noccioli, per arrivare al cuore tenzione. La grande quantità di specie
sulla base delle richieste del committente, del parco, il giardino terapeutico. proposte nel giardino ha evidentemente
tecnico e sanitario. lo scopo di richiamare da una parte l’at-
Per stimolare tenzione in ogni periodo dell’anno, an-
Per accogliere e riabilitare che in inverno quando dall’interno della
e incontrare Battezzato dal personale “Giardino struttura si potranno osservare le prime
Sono stati innanzitutto ripensati l’in- dell’Aurora”, è dedicato soprattutto ai ma- fioriture di Edgeworthia spp., Helleborus
gresso e il viale di accesso alla casa di lati del morbo di Alzheimer, e per questo spp., Jasminum nudiflorum, ma anche di
cura, proprio per aumentare il senso di protetto da una bassa recinzione nasco- favorire una diretta interrelazione con
accoglienza, che è così importante per sta dalla vegetazione. Pensato come un gli ospiti. Molti di loro hanno memoria e
chi sta accompagnando un parente pros- percorso anulare, il giardino si sviluppa capacità residue di coltivare, sono stati s
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