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PROGETTAZIONE
            DIREZIONE GIARDINO



































            Da sinistra, prima e dopo l’intervento.  Modellazione del terreno   giardino, la risoluzione formale del ter-
            Il ritmo dato dall’alternarsi    e nuove scenografie             razzamento. Lo scopo, estetico e fun-
            dei quadrati in beola e prato    Numerose scelte hanno caratterizzato   zionale, è di unificare le due ali disas-
            è una citazione da Pietro Porcinai.
                                             l’intervento e possono offrire spunti inte-  sate della casa e contemporaneamente
                                             ressanti. I movimenti di terra, per esem-  collocare, nelle parti lastricate, alcune
                                             pio, modificano gli spazi dedicati alle   funzioni, con l’alternarsi tra i quadrati
            Richieste della committenza:     funzioni principali e insieme armoniz-  in beola, delle aiuole e del prato. Tutto
            ragioni del progetto             zano l’andamento dell’intero giardino. Il   ciò grazie a una partitura modulare,
            Il progetto nasce dall’esigenza di ripar-  progetto ha previsto l’ampliamento del   progettata in scala e secondo il ritmo
            tire in due ben distinte porzioni l’uso   piano terrazzato su cui si appoggia la   compositivo della facciata della villa,
            della villa e del giardino.      casa, creando stanze all’aperto in cui   formata da quadrati realizzati in beola
            Il committente, proprietario di una delle   collocare funzioni di sosta/relax, zona   grigio antico (in sintonia con il marcia-
            due parti, chiede perciò al progettista   pranzo, aiuole fiorite e aromatiche.   piede esistente), posata a secco, e
            di tracciare, innanzitutto, la forma dei   La più vasta estensione del pianoro   riempiti da un’alternanza di materiali
            nuovi limiti di due giardini distinti che   favorisce l’introduzione di un elemento   naturali. L’idea nasce dal mix tra il dise-
            garantisca la privacy reciproca, ma che   identitario importante nel progetto del   gno della pavimentazione presente e  s
            non alteri l’attuale armonia ambientale,
            le visuali dalle singole abitazioni e il loro
            rapporto con il lago. Oltre a separare
            in due lo spazio verde concepito in ori-
            gine come unicum, è importante sce-
            gliere in modo oculato i materiali corretti
            per eseguire tale divisione e reinven-
            tare uno dei due giardini, dandogli un
            nuovo significato, che corrisponda alle
            esigenze di una diversa committenza,
            nel rispetto del contesto e valorizzan-
            do preesistenze e, perché no, nuove
            visuali panoramiche.


            La siepe plurispecifica e a doppia
            altezza risponde all’esigenza
            di creare una separazione morbida e
            varia nel tempo per le fioriture scalari.

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