Page 27 - ACER 5/23
P. 27
•
s la parte impiantistica e di acquisire
un nuovo approccio alla manutenzio-
ne del verde. Nella consapevolezza di
dover affrontare un vero cambiamen-
to, la Reggia di Caserta ha avviato una
politica ambientale improntata a una
maggiore sostenibilità e agli obiettivi
dell’Agenda 2030, puntando alla pro-
mozione del valore ecologico del verde
in ambiente urbano.
Punto di partenza di questo new de-
al è un accurato piano di conoscenza
che spazia dalla ricostruzione storica
agli approfondimenti diagnostici sul
patrimonio vegetale. È stato, infatti,
avviato un rilievo integrato di tutte le
componenti del Parco, dalle architettu-
re e le fabriques fino agli impianti e al
censimento arboreo, propedeutico a una
L'elemento liquido assume nel Parco forme diverse, rigide corretta pianificazione degli interventi
o naturali. Sopra, il Bagno di Venere, scenografia dove di restauro delle componenti architet-
acqua e vegetazione creano uno stato di raccoglimento. toniche e impiantistiche e del recupero
In the Park, the liquid element takes different, rigid or natural,
shapes. Above, the Fountain of Venus, a setting o reintegro della componente vegetale.
where water and vegetation create a state of recollection.
Collaborazioni in corso
La ricchezza e la fragilità del patri-
Collezioni antiche e moderni patogeni monio vegetale hanno richiesto appro-
Problemi specifici hanno riguardato alcune specie vegetali la cui pre- fondimenti specialistici garantiti da
senza è storicamente documentata fin dalla realizzazione dei giardini. un Protocollo d’Intesa stipulato con il
• Palme e punteruolo rosso
La ricca collezione di palme, per esempio, acclimatate da sempre nel Distal dell’Università di Bologna Alma
Giardino Inglese e in altre zone del Parco come il piazzale della Ca- Mater Studiorum e il Dia dell’Università
stelluccia, è stata decimata da Rhynchophorus ferrugineus. L’emer- di Napoli Federico II, avente per oggetto
genza è stata affrontata con cicli di trattamenti endoterapici che han- un “Progetto per la salvaguardia degli
no consentito di salvare una parte della collezione. Oggi i trattamenti esemplari di pregio della Reggia di
vengono ancora effettuati per preservare le palme più antiche, tra cui
alcune Phoenix spp., e difendere i nuovi impianti di reintegro tra cui Caserta con particolare attenzione agli
due Jubaea chilensis. alberi monumentali”.
La puntualità dei trattamenti risulta essenziale anche per il conteni- Il Protocollo d’Intesa con le due istitu-
mento di un altro insetto: Cydalima perspectalis che ha distrutto in zioni scientifiche è articolato in modo da
tempi brevissimi tutte le siepi di bosso. Nella maggior parte dei casi agire su più fronti. Il Distal esegue, con
si trattava di siepi di impianto recente e non sempre in linea con il
disegno originale dei giardini; faceva eccezione un gruppo di bossi il supporto di strumentazioni commer-
plurisecolari, dal portamento arboreo, messi a dimora lungo le sponde ciali e soprattutto sperimentali, analisi
del Lago delle Ninfee, presumibilmente già a fine Settecento. Di questi biomeccaniche, fisiologiche, biologiche
uno solo è stato salvato dalla larva della piralide ed è costantemente ed economiche dei singoli esemplari di
monitorato. pregio del Parco Reale e tra questi il
• Agrumi e lotte intestine
Per la collezione di agrumi, che conta circa trecento esemplari tra doppio filare di lecci della Via d’Acqua
arancio dolce, arancio amaro, limone, mandarino e bergamotto, distri- e gli alberi monumentali, nonché appro-
buiti in settori diversi dei giardini, si interviene con i trattamenti fitosani- fondimenti su esemplari che presentino
tari per contrastare l’aleurodide Aleurocanthus spiniferus, fronteggiato criticità o situazioni emergenziali, con
anche da una coccinella insediatasi spontaneamente che funge da l’obiettivo di elaborare un idoneo piano
organismo competitore e, all’occorrenza, con trattamenti specifici con-
tro la fumaggine. di manutenzione. Il Dia provvede a de-
Al trattamento endoterapico si ricorre anche per contrastare la cocci- terminare la qualità delle acque irrigue
niglia tartaruga, Toumeyella parvicornis (servizio a pagina 37), che mi- e dei suoli delle praterie e di zone criti-
naccia gli esemplari di Pinus pinea. Negli ultimi anni è stata riscontrata che mediante analisi fisiche, chimiche e
anche la presenza della cimice asiatica, Halyomorpha halys, contra- biologiche, identificare i problemi ento-
stata biologicamente con Trissolcus japonicus, e del cerambice della
quercia, Cerambyx cerdo. mologici con indicazioni relative alla s
25 • ACER 5/2023