Page 86 - ACER 4/22
P. 86

SMART CITY        Il rapporto 2022 dell’Ipcc sui cambiamenti climatici e la loro mitigazione




            lo stoccaggio del carbonio, una migliore
            efficienza energetica e l’uso di sistemi
            di alimentazione alternativi (come per
            esempio quelli basati sull’idrogeno).
            Per agevolare le persone nella condu-
            zione di stili di vita a basse emissioni di
            carbonio, migliorandone al contempo
            il benessere, dovranno essere adottate
            soluzioni nei trasporti, nell’industria,
            nell’edilizia e nell’uso del territorio. Entro
            il 2050, una combinazione di politiche
            efficaci, migliori infrastrutture e tecno-
            logie che favoriscono un cambiamento
            comportamentale in direzione della
            sostenibilità ha il potenziale per con-
            sentire una riduzione delle emissioni di
            gas serra comprese tra il 40 e il 70%.
            Un numero crescente di città sta fissando obiettivi di emis-  Un quarto delle emissioni inquinanti globali
            sioni nette di gas serra pari a zero. In linea con l’ampio e   è provocato dal settore industriale.
            articolato concetto di smart city, proprio le aree urbane
            offrono significative opportunità per la riduzione delle   derà inoltre irrinunciabili nuovi processi produttivi, l’uso di
            emissioni, che può essere conseguita attraverso un minore   elettricità a basso o nullo contenuto di gas serra, l’utilizzo
            consumo di energia (per esempio creando centri urbani   dell’idrogeno e, qualora necessario, la cattura e lo stoc-
            compatti e percorribili a piedi), l’elettrificazione dei trasporti   caggio del carbonio.
            in combinazione con fonti energetiche a basse emissioni,   Passando all’ambito dei trasporti, il significativo potenziale
       IV   e un maggiore assorbimento e stoccaggio del carbonio   per limitare le emissioni inquinanti dipende dalla decar-
   AQ       utilizzando soluzioni naturali. Esistono opzioni per città già   bonizzazione del settore energetico. I veicoli elettrici,
     Q
     Q
                                                             combinati con elettricità a emissioni basse o nulle, offrono
            consolidate, per centri in rapida crescita e per città nuo-
            ve, per esempio edifici a energia zero o a emissioni zero.     il potenziale più elevato. I progressi nelle tecnologie delle
            In ambito edilizio, l’azione fino al 2030 è fondamentale per   batterie potrebbero aiutare l’elettrificazione dei camion per
            capitalizzare pienamente il potenziale di mitigazione: ci   integrare le ferrovie elettriche convenzionali nell’ambito del
            sono esempi di edifici che non consumano energia o che   trasporto merci. L’idrogeno prodotto e utilizzato con basse
            garantiscono zero emissioni di carbonio in quasi tutti i climi.  emissioni e i biocarburanti offrono a loro volta delle valide
            Una sfida impegnativa sarà anche la riduzione delle emis-  alternative nel trasporto marittimo e aereo.
            sioni nel settore industriale, che risulta responsabile di circa   Un ulteriore aspetto che viene preso in considerazione dal
            un quarto delle emissioni globali: in tale ambito si auspica   rapporto è quello legato ai diversi ambiti dello sfruttamento
            un impiego più efficiente dei materiali, il riutilizzo e il riciclo   del territorio e alle attività correlate. L’agricoltura, la silvicoltura
            dei prodotti e la riduzione al minimo dei rifiuti, aspetti che   e gli altri usi del suolo non soltanto sono in grado di fornire
            purtroppo sono attualmente sottoutilizzati nelle politiche e   riduzioni di emissioni di gas serra su larga scala, ma anche
            nelle pratiche industriali. La riduzione delle emissioni ren-  di svolgere un ruolo attivo nella rimozione e nell’immagazzi-





















            I costi di produzione dell’energia solare sono diminuiti dal 2010 a oggi dell’85% circa.

                                                                                             ACER 4/2022 • 84
   81   82   83   84   85   86   87   88   89   90   91