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ESTRATTO DA
ACER
GESTIONE LA COLTIVAZIONE DEL SUOLO
© IL VERDE EDITORIALE
MILANO
Troppo spesso considerato
un substrato di scarso rilievo,
il terreno è un sistema
vivente complesso,
fatto di aria, acqua, inerti
e organismi, la cui vitalità
è direttamente correlata
a quella del mondo vegetale
soprassuolo. È perciò
un fattore determinante,
soprattutto in un contesto
difficile come quello urbano
Too often seen as a substrate
of little importance, soil
is a complex living system
made up of air, water,
aggregates and organisms
whose vitality is directly
correlated with that of all
the plants above the ground.
It is therefore a fundamental
factor, especially in the
Ripartire Testi di Monica Castiglioni,
difficult urban context
Ambrogio Zanzi e Cecilia Zanzi,
dal basso dottori agronomi. Foto di Fito-Consult
“ l vero giardiniere non è chi coltiva
i fiori, bensì chi coltiva il terreno”
Iscrisse Karel Capek nel 1920. Il noto
drammaturgo ceco, privo di specifiche
conoscenze tecniche ma dotato dell’in-
nata capacità di mettersi in relazione con
la natura, colse indubbiamente nel segno.
Troppe volte si è portati a sottovalutare
l’importanza che il terreno riveste nella
buona riuscita di una coltivazione o nel
vigore di un albero lungo una strada o in
un parco. Per troppi, il suolo è qualcosa
di amorfo e senza vita: talmente radi- s
Dall’alto, un buon terreno è la base
di partenza per qualsiasi operazione
colturale; spesso però si pretende che
gli alberi vegetino su pessimi suoli.
From above, good soil is the starting
point for any cultivation project;
often however, trees are required
to thrive on very poor soils.
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