Page 31 - Paesaggio Annual 2015
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PAESAGGIO ANNUAL
FRANCESCO MARMINO
Da sinistra in senso orario,
la passerella in corten, l’arena
sul lago e la piazza belvedere.
nord, è interrotta dal bar, un piccolo edifi- Le città di lago hanno, inevitabilmen- qua (piazza del Popolo ad Arona), senza ▼
cio dalle grandi superfici vetrate proget- te, un forte legame con l’acqua: il Parco certamente rinunciare a essere luogo per
tato per non interrompere mai la vista del a Lago lo recupera, da una parte propo- spettacoli di grande impatto scenografico,
lago. Un dehors posto sul retro costitui- nendo il ripristino del rapporto con il lago in cui il basamento diviene palcoscenico
sce un angolo di sosta, protetto dai forti stesso attraverso la creazione dell’anfitea- e il lago fondale invidiabile. Le gradinate
venti che spazzano spesso la costa luine- tro e della passerella pedonale, dall’altra che compongono l’arena, in granito bian-
se senza tuttavia rinunciare alla vista lago. proponendo l’idea dell’elemento attraver- co, diventano la soluzione ideale per scen-
so giochi d’acqua come la fontana a raso dere a lago, mentre la piastra attrezzata
A nord, il limite del Parco è costituito pavimentata in pietra, che, attraverso getti agevola l’accesso in acqua.
dalla piazza del belvedere, intitolata ad con partenza alternata ed apparentemen-
Armando Chirola, giovane poeta luinese te casuale, anima la passeggiata divenen- La passerella realizzata con struttura
caduto a Cefalonia: si tratta di un’ampia do una delle attrattive principali. in corten scavalca la piatra a lago e dà
superficie inclinata, pavimentata in legno, continuità alla passeggiata pedonale, in
che risolve il dislivello esistente tra la L’arena rappresenta un’altra occasione corrispondenza dell’arena, risultando
passeggiata di viale Dante e il percorso a per recuperare il rapporto con l’acqua e così la prosecuzione ideale del suddet-
bordo lago, trasformandosi in luogo per con il lago come elemento intimo di to tracciato in asse con la chiesetta del
ospitare eventi con tutta la scenografia Luino. Lo spazio si trasforma nella vera Carmine, oltre che suggerimento per
del lago come sfondo. A nord, verso il e propria scalinata a lago, reminiscenza di inquadrare i Castelli di Cannero.
lago, è delimitata da quattro Crataegus architetture barocche (approdo Borromeo
grignoniensis (Grignon Hawthorn). all’Isola Bella) o semplice accesso all’ac- Lo spazio giochi, al margine sud del
Parco e pensato per il divertimento dei
più piccoli, è collocato in posizione
opposta rispetto alla fontana, in modo
da bilanciarne il peso compositivo, a
ridosso della passeggiata a lago, cosic-
ché i piccoli utenti possano essere con-
trollati dai loro accompagnatori grazie
alla conformazione digradante del Parco
a Lago. Al suo interno sono presenti
diversi giochi, concentrati in un’area
protetta caratterizzata da una pavi-
mentazione antitraumi.
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