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            BRESCIA / PRATI STABILI, FIORUME E SEMENTI AUTOCTONE
            Relazioni benefiche





            Durante l’incontro su prati stabili in rapporto ai problemi degli impollinatori, si è messo in luce il
            legame che esiste tra questi ecosistemi e gli insetti pronubi. Inoltre, per ricostituire la biodiversità
            di un habitat, è emerso quanto sia importante la produzione di fiorume autoctono di qualità


                  o scorso 9 giugno si                                               Tutela e gestione
                  è tenuto a Brescia                                                 In seguito Paolo Fontana,
            Ll’incontro “Prati sta-                                                  Fondazione Edmund Mach,
            bili, fiorume e sementi au-                                              ha presentato la realtà degli
            toctone. Una strategia per                                               impollinatori, in particolare
            contrastare la crisi degli im-                                           degli Apoidei, illustrando i
            pollinatori”, organizzato da                                             problemi associati alla tute-
            Comune di Brescia, Museo                                                 la, spesso confusi con quelli
            di Scienze Naturali, Univer-                                             degli apicoltori. Ha eviden-
            sità degli Studi di Brescia,                                             ziato che una pratica errata
            Aipin Lombardia, Associa-                                                di apicoltura causa danni ri-
            zione Apicoltori di Brescia,                                             levanti agli impollinatori, sia
            Centro Flora Autoctona del-                                              di alveare sia selvatici.
            la Lombardia (Cfa) e Ordine                                              Fabio Gatti e Gianni Gilioli,
            Dottori Agronomi e Forestali                                             dell’Università di Brescia,
            di Brescia, patrocinato da   ANDREA FERRARIO                             hanno esposto una model-
            Società Botanica Italiana,                                               lizzazione sperimentale per
            sezione Lombardia. Anna                                                  gestire le popolazioni di im-
            Mazzoleni vicepresidente   In alto una delle presentazioni e, sopra, la dimostrazione    pollinatori in ambiente urba-
            Ordine Dottori Agronomi e   di raccolta di fiorume nel Parco delle Colline di Brescia.  no, prendendo come caso
            Forestali di Brescia ha mo-                                              studio Brescia.
            derato gli interventi.                                                   Il dottore agronomo Marco
            Il rapporto tra prati stabili se-  lizzarsi a partire da quelli già   sementi in purezza, sempre   Corbetta ha approfondito le
            minaturali e presenza degli   esistenti, specie se floristica-  provenienti da ecotipi locali,   opportunità di finanziamento
            impollinatori è fortemente   mente affini agli habitat già   utili per arricchire il fiorume   per la gestione di prati stabili
            correlato. Il drastico calo di   tutelati dalla Direttiva Habitat.  con un mix di specie da fio-  grazie alla Pac 2023-2027.
            prati ricchi di specie flori-  Partendo dalla qualità dei   re, a seconda delle richieste.  Infine, la dottoressa foresta-
            stiche porta con sé diverse   prati è possibile costitui-  Jessica Bellingardi del Cfa   le Elisa Carturan ha riportato
            conseguenze, tra cui il calo   re una filiera produttiva di   ha, in seguito, descritto mo-  l’esempio virtuoso di Tosco-
            degli impollinatori. Pertanto,   fiorume autoctono, come   dalità e risultati delle analisi   lano Maderno (BS) che nel
            i prati stabili e gli impollinato-  esposto dal naturalista   di certificazione del fiorume   nuovo Pgt ha inserito forme
            ri, fondamentali per la biodi-  Andrea Ferrario, Aipin. La   autoctono, confermandone   di tutela di prati semi naturali
            versità locale, sono oggetto   filiera in Lombardia è una   la qualità sotto il profilo tec-  e di compensazione di tra-
            di tutela e valorizzazione.   realtà concreta dal 2019   nico e naturalistico.   sformazioni di suolo prativo.
            L’intervento di Stefano Armi-  con capacità produttive   Per chiudere il tema fiorume,   Nel pomeriggio, grazie al
            raglio, conservatore di Bo-  che arrivano a circa 1 t di   il dottor agronomo Eugenio   supporto della Società Agri-
            tanica del Museo Civico di   fiorume per anno, ma anco-  Mortini ha esposto un caso   cola Due Soli (MB), nel Par-
            Scienze Naturali di Brescia,   ra troppo localizzata sul ter-  concreto  di  ricostituzione   co delle Colline di Brescia è
            ha chiarito l’importanza dei   ritorio e sottodimensionata   dell’Habitat 6210 nel Co-  stata realizzata una dimo-
            prati stabili e delle praterie e   per soddisfare la sempre   mune di Tremosine (BS),   strazione pratica di raccolta
            ha evidenziato che il mante-  più crescente domanda. A   dove una porzione di habitat   del fiorume in un prato sta-
            nimento dei prati da sfalcio   supporto della produzione   compromesso è stata ricre-  bile di proprietà del Comune
            per la conservazione della   di fiorume vi è la presenza   ata con l’impiego di fiorume   di Brescia.
            biodiversità dovrebbe foca-  di aziende specializzate in   raccolto localmente.            A.F.

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