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caparramento dell’acqua cato: bisognerà accontentar- strizioni all’impiego di acqua più necessaria. Detto que-
secondo una scala di priorità si, in alcuni periodi dell’anno, durante i periodi in cui questa sto, gli impianti di irrigazione
che evidentemente accon- di una cotica erbosa più rada, è carente e che, in genere, sono a volte realizzati senza
tenterà qualcuno e deluderà meno verde, meno morbida, sono oggetto di apposite or- tenere conto della crescita di
qualcun altro, anche se l’ac- in grado di superare il periodo dinanze. alberi e arbusti. Capita quindi
qua è sempre stata conside- sfavorevole per rivegetare su- Trattando quindi di spazi a di imbattersi in impianti che
rata fonte di vita, per tutti, non bito dopo; sarà forse un prato verde pubblico, fruibili e non, irrigano in modo molto etero-
solo per qualche privilegiato. più economico da mantene- riconducibili a parchi, giardi- geneo con somministrazione
In questa prospettiva anche re, perché con minore acqua ni, aiuole, verde pertinenziale di acqua in eccesso davanti
la progettazione e la realiz- è inferiore anche la crescita ecc. non è possibile gene- all’ostacolo (cespugli, fu-
zazione di un impianto di dell’erba che richiederà un ralizzare perché si trovano sto di albero ecc.) e in forte
irrigazione sarà fortemente minor numero di sfalci nel situazioni molto eterogenee difetto o pari a zero al di là
condizionata dalla disponibi- corso dell’anno. anche solo passando da un dell’ostacolo; oltre ai viraggi
lità della risorsa idrica. In natura l’adattamento gra- comune all’altro; per questo di colore delle piante e del
Tralasciamo per il momento duale alle mutate condizioni motivo l’esperienza di chi la- prato, si osservano cresci-
il ragionamento sulla neces- ambientali avviene da sé, vora a vario titolo nel settore te molto disordinate, con
sità di nuovi invasi, in sosti- questo vale anche rispetto può essere caratterizzata da la quasi assenza di erba in
tuzione parziale degli invasi alla siccità e al caldo sempre scenari diversi. alcuni punti ed erba alta in
naturali che sono i ghiacciai: più estremi, facendo scompa- Nella mia esperienza ho tro- altri e con variazione della
ci voglio grandi spazi, grandi rire le specie più esigenti di vato alcune criticità ricorrenti. composizione floristica del
programmazioni, grandi ca- acqua a favore di quelle più 1) Il progetto dell’impianto, a tappeto; anche gli alberi e
pitali. Limitiamoci ai problemi rustiche e xerofile. volte datato, non ha tenuto gli arbusti possono in certi
dei privati, dei piccoli giardini, I selezionatori e i vivaisti conto della crescita di alberi casi subire danni.
dei parchetti condominiali. hanno quindi un importante e arbusti. 2) Trascorso del tempo dalla
Le possibili vie da percorrere compito, prendendo esem- 2) Scarsa attenzione nel li- realizzazione dell’impianto,
sono sostanzialmente due: pio da ciò che avviene nei mitare i danni da scavo per il può insorgere la necessità
• procurarsi e immagazzi- boschi e nelle coltivazioni ripristino di impianti esistenti. di intervenire su tubazioni
nare l’acqua piovana, con- di pieno campo, per adat- 3) Molti impianti di irrigazione e altri elementi interrati per
vogliandola dai tetti e dalle tare alle nuove condizioni non hanno un rilievo planime- eseguire riparazioni, sosti-
aree pavimentate in vasche ambientali le specie e le trico esatto. tuzioni, adeguamenti. Un’er-
e serbatoi per poterla utiliz- varietà da impiegare, per 4) Sugli impianti ci mettono le rata progettazione, che non
zare, previo filtraggio, nel finalità non solo produttive mani in tanti, spesso in troppi. abbia tenuto conto di questi
momento del bisogno, anche ma anche ornamentali. 5) Difficoltà di gestire il ser- aspetti, può implicare danni
per l’irrigazione; Forse bisognerà cercare an- vizio in appalto, eventuali atti anche rilevanti agli appara-
• utilizzare specie arboree, ar- che tra le vecchie selezioni, vandalici, manomissioni... ti radicali nella necessità di
bustive ed erbacee in grado ripescare tra le cultivar ab- 6) Incapacità o disinteresse intercettare gli elementi da
di sopportare indenni lunghi bandonate. G.B. nel valutare le implicazioni riparare. A volte i problemi
periodi di siccità. che la realizzazione di un im- derivano anche dall’inse-
Come si sono adattate le co- pianto comporta. rimento di elementi nuovi
struzioni aggiungendo i piani In dettaglio (piante, manufatti, impianti
interrati per il ricovero delle Un servizio 1) Si parte dal presupposto tecnologici) senza valutare
automobili, saremo sicura- da migliorare che l’impianto sia stato realiz- l’esistenza dell’impianto e la
mente in grado di attrezzare Quanto segue si riferisce alle zato con un dimensionamen- necessità di una sua revisio-
alcuni volumi anche per la aree verdi di proprietà pubbli- to ottimale, cosa tutt’altro che ne se lo si vuole mantenere
conservazione e il deposito ca escludendo le aree ad uso scontata, e, per gli impianti in funzione. Per finire si rileva
di acqua: di solito la necessità sportivo. Per quanto riguarda che funzionano avvalendosi che la mancanza di coordi-
aguzza l’ingegno. i giardini di proprietà privata il della sola pressione di rete, namento tra uffici è tutt’altro
Sarà necessario anche un proprietario si assume l’onere che ci sia sempre una pres- che rara.
adattamento culturale perché della realizzazione, della ma- sione adeguata o che il di- 3) Capita di frequente, an-
ci si dovrà scordare l’immagi- nutenzione, della gestione mensionamento abbia tenuto cora oggi che progettiamo
ne del tappeto verde (all’ingle- e i costi di esercizio; l’unico conto delle comuni oscillazio- di andare su Marte e dopo
se) risalente al periodo in cui obbligo al quale il privato (co- ni che questo parametro può averlo fatto presente fino al-
l’acqua era considerata una me del resto il pubblico) non subire proprio nelle stagioni lo sfinimento, che vengano
risorsa illimitata e a buon mer- può sottrarsi, risiede nelle re- in cui l’attività dell’impianto è realizzati impianti irrigui e t
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