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la voce delle associazioni
Associazione Italiana forestazione sul territorio co- Consiglio Anche il verde urbano può
Direttori e Tecnici munale, sfruttando le funzio- dell’Ordine Nazionale svolgere un ruolo positivo
Pubblici Giardini ni biologiche delle piante. In dei Dottori Agronomi nel compensare i gas serra.
media, infatti, ogni albero può e dei Dottori Forestali
(AIDTPG) via Turazza 77, assorbire nel suo intero ciclo alla capacità di assorbimen-
35128 Padova, tel. 049 8204487, di vita da 700 a 800 kg di CO2 (CONAF) via Po 22 to derivante dalla gestione fo-
giardinipubblici@yahoo.it e contribuire in modo sostan- 00198 Roma, tel. 06 8540174 restale e da interventi in am-
www.pubblicigiardini.it ziale anche all’assorbimento protocollo@conafpec.it bito agricolo, ma non del ver-
Presidente Stefano Cerea di inquinanti, come PM10. serviziosegreteria@conaf.it de urbano. Esiste però un
www.conaf.it mercato non istituzionale ma
Aidtpg Il progetto Gaia Presidente Andrea Sisti volontario che lo considera.
Agire su cause Sulla scorta di tali premesse, Conaf Una buona pratica
ed effetti il Comune di Bologna ha ade-
rito nel 2011 al progetto euro- Un mercato non Tra le buone pratiche italiane,
Il problema dei cambia- peo Green areas inner-city istituzionale il progetto Carbomark, svilup-
menti climatici è ormai cru- agreemnet (Gaia) con l’obiet- pato in Veneto e Friuli Vene-
ciale e necessita di strategie tivo di fornire alle imprese del Come mitigare e rallenta- zia Giulia e cofinanziato dalla
che agiscano sia sulle cause, territorio strumenti innovativi re il cambiamento clima- Ue, ha attivato due mercati lo-
riducendo e mitigando la CO2 per ridurre la loro carbon fo- tico globale è un problema di cali volontari dei Cc. Lo scam-
in atmosfera, sia sugli effetti, otprint, generando benefici ef- interesse mondiale. L’Unione bio dei crediti può avvenire at-
attraverso interventi di adat- fetti ambientali e sociali a li- europea (Ue) ne ha fatto uno traverso più tipi di attività agro-
tamento. Il verde urbano può vello locale. Si è sviluppata dei pilastri della sua politica forestali, tra cui la forestazio-
giocare un ruolo importante una partnership che coniuga verde. Tra le attività individua- ne urbana. Infatti in ambito ur-
nella mitigazione del microcli- competitività economica e so- te come primarie per ottene- bano il ruolo del verde nella
ma urbano: gli alberi sono in- stenibilità ambientale median- re risultati tangibili c’è la ridu- riduzione della CO2 è sia di-
fatti in grado di assorbire CO2, te la sottoscrizione di un ac- zione dei gas serra, che dal- retto (attraverso il sequestro
contrastare l’effetto “isola di cordo per la messa a dimora l’entrata in vigore del Proto- del gas) che indiretto, consen-
calore” e contribuire a depu- di alberi e la conseguente collo di Kyoto ha generato un tendo la riduzione dei consu-
rare l’aria dagli inquinanti. creazione di aree alberate in mercato della CO2, spendibi- mi energetici con l’azione mi-
Molti interventi sul verde pub- zone urbane. Le aziende che li come Crediti di carbonio tigatrice. La vendita di questo
blico, in questi ultimi anni, non decidono di compensare vo- (Cc). Semplificando, un Cc è tipo di Cc non è però decol-
si sono quindi limitati ai meri lontariamente le proprie emis- pari a 1 t di CO2: i Cc si otten- lata, più per problemi finan-
aspetti paesaggistici ma si so- sioni di CO2 sottoscrivono un gono sia con la riduzione del- ziari che di sensibilità del mer-
no posti l’obiettivo di contra- protocollo con il Comune e, le emissioni di CO2 che con cato. Ormai tutti concordano
stare i cambiamenti climatici, attraverso un’erogazione libe- l’aumento della capacità di as- che il verde urbano può svol-
anche attraverso interventi di rale, corrispondono l’importo sorbimento della stessa. In re- gere un ruolo positivo nel com-
per l’acquisto, la messa a di- altà i gas serra sono anche al- pensare i gas serra, a patto
Progetto Gaia a Bologna. mora e il mantenimento per il tri, ma si fa riferimento alla CO2 che sia soggetto a una corret-
primo triennio degli alberi al- perché più facilmente deter- ta pianificazione che individui
l’interno di parchi urbani e minabile e quantitativamente le specie adatte, il numero di
aree patrimoniali. più incisiva. piante, le tecniche di gestio-
Le specie arboree utilizzate Il Protocollo di Kyoto ha pre- ne a minore impatto ambien-
sono state selezionate dal par- visto la possibilità per i Paesi tale, la possibilità di creare una
tner scientifico del progetto industrializzati di impiegare fo- filiera che usi la biomassa le-
(Ibimet-Cnr) partendo dal re- reste e terreni agricoli per rag- gnosa derivante dalla gestio-
golamento del verde del Co- giungere gli impegni di ridu- ne del verde pubblico.
mune di Bologna e valutando zione delle emissioni di gas
fattori importanti quali il poten- serra (neutralizzando le pro- Sabrina Diamanti
ziale di assorbimento della prie emissioni in eccesso con consigliere
CO2 e del PM10, il rilascio di la creazione di serbatoi, sink,
sostanze volatili e il fattore al- destinati ad assorbire CO2,
lergenico specifico. anche in Paesi lontani). In tal
caso è riconosciuto un ruolo
Roberto Diolaiti
delegato Emilia Romagna
ACER 1/2015 • 78