Page 82 - ACER 1/15
P. 82

ACER RICERCA

M    rici, realizzati dal XIV se-      TABELLA 1 - CRITERI SELEZIONATI PER LA REALIZZAZIONE DI ITINERARI
colo alla seconda metà del             TEMATICI IN PROVINCIA DI BIELLA
XIX secolo, spesso grazie al
lavoro di famosi progettisti           Criterio                             Area tematica
quali Giuseppe Roda e Pietro                                                Progettisti
Porcinai. Il risultato è una col-      1 - Giuseppe Roda
lezione di oltre 130 parchi e          2 - Pietro Porcinai                  Manufatti
giardini, pubblici e privati, che
mostrano caratteristiche co-           3 - Serre e giardini d’inverno
muni, tali da delineare un sti-        4 - Grotte e roccailles
le tipico e una forte identità         5 - Statue
territoriale .(7) I suoli del Bielle-  6 - Fabriques
se sono prevalentemente aci-
di o sub-acidi, il che ha favo-        7 - Giardini paesaggistici           Stile del giardino
rito l’ampia diffusione di aci-        8 - Giardini formali                 Botanica
dofile, associate a una vasta          9 - Giardini eclettici
gamma di specie esotiche. La
maggior parte dei giardini è           10 - Piante acidofile
in stile paesaggistico inglese,        11 - Piante monumentali
a testimonianza dei solidi rap-
porti commerciali tra la pro-          (Fonte: Fornaris et al., 2013).
vincia di Biella e l’Inghilterra,
oltre che analogie dal punto           altà vivaistiche locali per de-      pubblico, mentre tra i vivaisti      saggistico: tematico, attraver-
di vista climatico e pedologi-         terminare: la storia del vivaio      c’è stata una totale partecipa-      sa nove giardini in stile ingle-
co. Scopo del lavoro di For-           e le connessioni con i parchi        zione all’iniziativa. Sono stati     se, molti dei quali oggi sono
naris et al. (2013) è stato pro-       storici locali; l’evoluzione e i     realizzati sette itinerari, tema-    parchi pubblici, e due vivai
porre metodi per la conserva-          cambiamenti nell’offerta del-        tici (relativi a un solo criterio),  specializzati nella produzio-
zione o il restauro dei giardi-        le piante in relazione alla tra-     o trasversali (che raggruppa-        ne di piante esemplari.
ni storici del Biellese e, al con-     sformazione dei mercati e del-       no più di un criterio), a ognu-      Itinerario 5, botanica: trasver-
tempo, rendere il verde stori-         lo stile dei giardini; la dispo-     no dei quali è stato associa-        sale, attraversa nove giardi-
co una nuova fonte di reddi-           nibilità a essere parte di per-      to almeno un vivaio storica-         ni con collezioni di acidofile
to per il territorio.                  corsi turistico-culturali; la di-    mente legato ai giardini del-        e/o caratterizzati da alberi
                                       sponibilità a coltivare specie       l’itinerario o afferenti all’area    monumentali, e quattro vivai
Cenni metodologici                     esotiche inusuali con cui rim-       tematica del percorso.               specializzati in acidofile,
Dopo i sopralluoghi e un’at-           piazzare individui morti o de-       Itinerario 1, giardini d’autore:     piante da frutto ancestrali e
tenta analisi bibliografica per        perenti della stessa specie a        trasversale, attraversa cinque       piante esemplari.
determinare lo stato dell’arte         dimora nel parco storico.            giardini progettati da Rota,         Itinerario 6, il giardino forma-
del patrimonio di verde stori-                                              due da Porcinai e i tre vivai più    le: tematico, attraversa quat-
co del Biellese e dell’industria       Criteri e itinerari                  antichi della zona, che tradi-       tro giardini, realizzato per va-
vivaistica locale, dal 2010, i         Sulla base dei sopralluoghi ef-      zionalmente fornivano le pian-       lorizzare i pochi giardini rea-
parchi storici della provincia         fettuati e delle informazioni        te ai parchi storici visitati.       lizzati prima del 1800 che han-
sono stati analizzati in detta-        raccolte presso i giardini sto-      Itinerario 2, serre e Fabriques:     no mantenuto la loro identità
glio per identificare le relazio-      rici e i vivai, è stata individua-   trasversale, attraversa sette        geometrica e formale.
ni tra lo stile progettuale origi-     ta una serie di criteri per la rea-  giardini con serre storiche e        Itinerario 7, il giardino ecletti-
nale e le esigenze manuten-            lizzazione di itinerari tematici,    altri manufatti tipici del giardi-   co: tematico, attraversa set-
tive, per individuare esempla-         in grado di valorizzare le pe-       no inglese, focalizzando l’at-       te giardini, raggruppati prin-
ri arborei di rilievo, interessan-     culiarità del verde storico del      tenzione sugli elementi strut-       cipalmente in due macro-ti-
ti dal punto di vista botanico         Biellese. Sono stati individua-      turali e architettonici dei giar-    pologie. La prima include pre-
o monumentali e, infine, per           ti 11 criteri, divisi in quattro     dini, piuttosto che sulla com-       valentemente quelli progetta-
valutare lo stato di conserva-         gruppi tematici (tabella 1). Cia-    ponente a verde, e due vivai         ti da Roda nel XX secolo, ca-
zione e la disponibilità dei pro-      scun giardino in adeguato sta-       specializzati, oltre che nella       ratterizzati dalla forte e volu-
prietari ad aprire il giardino al      to di manutenzione è stato as-       produzione di piante, nella          ta coesistenza di elementi for-
pubblico. Inoltre, sono state          sociato ai criteri da esso mag-      manutenzione degli arredi.           mali e paesaggistici; la se-
condotte interviste alle 12 più        giormente rappresentati, per         Itinerario 3, statue e grotte:       conda quei giardini il cui sti-
antiche o rappresentative re-          ottenere uno schema preciso          trasversale, attraversa cin-         le è mutato nel tempo, per in-
                                       con cui elaborare gli itinerari.     que giardini caratterizzati da       terventi di riprogettazione vo-
                                       Il maggiore vincolo incontra-        una forte presenza di statue,        luti dai proprietari, in cui, quin-
                                       to è stata la scarsa disponibi-      grotte e roccaglie.                  di, si associano stili diversi.
                                       lità dei proprietari ad aprire al    Itinerario 4, il giardino pae-       L’iniziativa ha avuto il forte so-

                                                                                                                 ACER 1/2015 • 80
   77   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87