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SuDS - Soluzioni progettuali tipo di infrastrutture
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                                                                                                                          Raffaele BonsignoRi, giulio senes

               Materiali                                       Vegetazione                                     umida, ma è fondamentale scegliere specie alloctone

                                                                                                               non invasive. In ogni caso è preferibile evitare canneti
               Rivestimenti                                    È  consigliabile  evitare  la  messa  a  dimora  di  piante   monospecifici e monocolture (CIRIA, 2015).

                                                               acquatiche  galleggianti  nella fascia litorale e
               I teli impermeabilizzanti, necessari al mantenimento   l’adozione  di  sesti  d’impianto  eccessivamente  fitti,   Manutenzione
               del  volume  d’acqua  permanente,  possono  essere  di   così che vi sia spazio per la colonizzazione ad opera di
               diversi materiali. I teli geosintetici in argilla, costituiti   specie spontanee. Tipicamente la densità di impianto   Nelle  aree  umide  sono  necessarie  operazioni  di
               da  uno  strato  di  bentonite  racchiuso  tra  due  di   è  di  4-8  piante/m2  e  la  messa  a  dimora  dovrebbe   manutenzione ordinaria per assicurare ossigenazione
               geotessuto,  tendono  a  essere  meno  stabili  per  via   essere effettuata in primavera in modo da garantire il   dell’acqua e mantenimento in salute della vegetazione
               della  loro  struttura e devono  essere protetti dalla   massimo attecchimento prima dell’inverno; le piante   (UACDC,  2010).  Rifiuti,  detriti  e  sedimenti  devono
               disidratazione. Le geomembrane, come ad esempio   devono attecchire rapidamente quando si instaura il   essere  rimossi  periodicamente,  insieme  a  eventuali
    5          quelle in butile, devono invece essere protetti tra due   flusso  d’acqua  superficiale,  per  prevenire  l’erosione   specie invasive, ma solo nel 25-30% del bacino ogni
               strati di geotessuto.                           e  rimuovere  efficacemente  gli  inquinanti,  per  cui  è   anno, per non avere effetti negativi sulla biodiversità
               Nel  caso  in  cui  si  utilizzi  geotessuto  in  argilla  è   preferibile  scegliere  specie  a  rapido  attecchimento   (CIRIA, 2015; UACDC, 2010).
               necessario uno spessore di almeno 50 cm dello stesso   (CIRIA, 2015; DDC, 2005).                Occorre aerare l’acqua frequentemente, controllare e
               e di almeno 100 cm di subsoil e topsoil al di sopra.   Le  specie  scelte  per  l’area  umida,  inoltre,  devono   pulire i punti di ingresso e uscita dell’acqua dopo gli
               La permeabilità minima dell’argilla compattata deve   tollerare la variabilità del livello dell’acqua. Le migliori   eventi meteorici e dragare  ove necessario  quando
               essere 1 x10-9 m/s (CIRIA, 2015).               sono quelle con un’alta densità di culmi nella porzione   l’accumulo di sedimenti di fa consistente (University
                                                               sommersa,  perché  massimizzano  la  superficie   of Tennessee, 2013).
               Argini                                          disponibile  per  la  crescita  dei  microrganismi  utili  ai   Non  devono  essere  utilizzati  fertilizzanti  nelle  aree

                                                               processi di depurazione dell’acqua e consentono una   circostanti per prevenire l’eutrofizzazione delle acque
               Qualora siano  necessari riempimenti degli  argini si   migliore  distribuzione  del  flusso  dell’acqua  (CIRIA,   (University of Tennessee, 2013).
               deve utilizzare suolo  naturale  privo di inquinanti  e   2015).  L’uso  di  specie  con  diversa  conformazione
               nutrienti  che  potrebbero  essere  rilasciati  nell’acqua   dell’apparato radicale, inoltre, migliora le prestazioni   Manutenzione post-realizzazione:
               (CIRIA, 2015).                                  in termini di fitodepurazione (DDC, 2005).      - monitoraggio e ispezioni periodiche durante i primi

                                                               Le specie alloctone sono più appropriate in contesti   due anni dopo la realizzazione (DDC, 2005);
                                                               urbani  e/o  formali,  e  possono  avere  effetti  benefici   -  controllo  della  copertura  vegetale  e  della  salute
                                                               sugli  insetti  impollinatori  e  sull’aspetto  dell’area   delle  piante dopo la seconda  stagione di crescita  e






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