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SuDS - Soluzioni progettuali tipo di infrastrutture
                           verdi per la gestione delle acque meteoriche
                          Raffaele BonsignoRi, giulio senes

               Sponde                                          Punti di uscita dell’acqua                       profonde all’interno del bacino (CIRIA, 2015). L’uso di

                                                                                                                vegetazione fitta incentiva l’adesione degli inquinanti
               Corrispondono  all’area  pianeggiante  posta  intorno   A questo scopo si possono utilizzare tombini, canali   alle  piante,  la  degradazione  aerobica  degli  stessi
               all’area umida, necessarie sia per motivi di sicurezza   di scolo e stramazzi, ai quali è necessario aggiungere   e  la  stabilizzazione  dei  sedimenti  prevenendone
               sia per  consentire  le operazioni di manutenzione   strutture  di  controllo  del  flusso  in  uscita.  L’uso  di   la  rimobilitazione,  ma  è  sconsigliabile  un  sesto
               (CIRIA, 2015). Sono consigliate una larghezza minima   griglie è sconsigliato per via del rischio di intasamento,   d’impianto fitto iniziale, al fine di lasciare spazio alle
               di 3,5 m e una pendenza massima del 6,6% e questi   ma qualora siano necessarie per motivi di sicurezza è   specie spontanee di colonizzare naturalmente l’area
               valori possono variare in base allo spazio disponibile,   opportuno strutturarle in modo che non riducano il   umida (CIRIA, 2015).
               al tipo di  accesso  previsto e  ai macchinari  per  la   flusso d’acqua in uscita. Può essere inoltre opportuno   Si possono  inserire  piante acquatiche radicate
               manutenzione utilizzati (CIRIA, 2015).          inserire  un  sistema  di  riduzione  della  velocità  del   direttamente nel substrato in tutte le aree con una
               La parte più prossima al bacino può avere pendenza   flusso in uscita per ridurre l’erosione a valle del punto   profondità  massima  del  livello  d’acqua  permanente
               maggiore, fino al 30% (CIRIA, 2015).            di scolo. (CIRIA, 2015).                         di 40 cm. Per profondità maggiori, occorre mettere   5
                                                               La  parte  di  bacino  in  prossimità  dei  punti  di  uscita   a  dimora  le  piante  all’interno  di  contenitori  (CIRIA,
               Troppopieno                                     dell’acqua  deve  essere  la  più  profonda,  in  modo   2015).

                                                               da ridurre il  rischio  di risospensione  dei sedimenti
               È  necessario  prevedere  un  percorso  per  il  deflusso   e  la  temperatura  dell’acqua  in  uscita,  mitigando   Rivestimenti
               dell’acqua per gestire le acque di eventi meteorici il   eventuali  problemi  dovuti  all’immissione  di  acqua
               cui volume eccede la capacità di accumulo dell’area   a temperature più alte nei corpi idrici a valle (CIRIA,   L’inserimento di un telo impermeabile sul fondo, al
               umida e nel caso di otturazione delle strutture per il   2015).                                  di  sotto  del  substrato,  può  essere  necessario  per  il
               deflusso dell’acqua. Per bacini di piccole dimensioni                                            mantenimento del volume d’acqua permanente. Può
               sono generalmente sufficienti canali inerbiti, mentre   Vegetazione                              essere realizzato con diversi materiali e deve essere
               per quelli più grandi si possono utilizzare stramazzi o                                          coperto con almeno 30 cm di substrato (CIRIA, 2015;
               tubi. Le strutture di troppopieno devono essere il più   La  vegetazione  svolge  processi  di  fitodepurazione   UACDC, 2010).
               vicino possibile ai punti di ingresso dell’acqua (CIRIA,   e  promuove  quelli  di  sedimentazione,  rallenta  il
               2015).                                          flusso  dell’acqua,  aiuta  a  stabilizzare  le  sponde  e  a
                                                               prevenirne l’erosione e supporta la fauna locale. Ogni
                                                               qualvolta possibile è consigliabile inserire piante sia
                                                               nella fascia litorale e sulle sponde, sia nelle parti poco







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