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SuDS - Soluzioni progettuali tipo di infrastrutture
verdi per la gestione delle acque meteoriche
Raffaele BonsignoRi, giulio senes

Superficie impermeabile servita di un ambiente aerobico, necessario per la costituzione Aree di pretrattamento

e il mantenimento delle forme di vita acquatiche e il
Le aree umide si utilizzano generalmente per gestire controllo dei parassiti e per prevenire l’eutrofizzazione Qualora siano convogliate nell’area umida acque
il run-off proveniente da bacini scolanti di 4 – 10 ha delle acque (UACDC, 2010; University of Tennessee, di run-off con elevato carico di sedimenti è
(UACDC, 2010; University of Tennessee, 2013). 2013). opportuno prevedere la realizzazione di un bacino
di pretrattamento in corrispondenza dei punti di
Struttura e componenti Punti di ingresso dell’acqua ingresso dell’acqua, dove possono depositarsi i

sedimenti più grossolani (CIRIA, 2015; DDC, 2005).
L’acqua può entrare in modo diffuso, attraverso per
Le aree umide possono essere progettate sia come La dimensione di questo bacino deve essere almeno
esempio una fascia inerbita, o puntuale, tramite tubi
bacini naturali, con sponde dolci, vegetate o meno, il 10% dell’area totale di quello principale e può essere
o canali vegetati; nel caso in cui entri attraverso tubi
sia come vasche delimitate da sponde in materiale sia un bacino a parte sia una porzione dell’area umida
5 minerale, più adatte a spazi ristretti (CIRIA, 2015). è opportuno prevedere un bacino di pretrattamento separata tramite una berma formata da gabbioni
L’inserimento di specie vegetali diverse in aree per ridurre la velocità e il contenuto di sedimenti riempiti di ciottoli o barriere di roccia. (CIRIA, 2015;
prima dell’ingresso nello stagno, dissipando il flusso
a profondità diverse e la creazione di zone con City of Vancouver, 2016).
in entrata tramite pietre e barriere antierosione e
differente irraggiamento solare, grazie alla presenza Oltre a consentire l’immissione di acqua di qualità
sommergendo, del tutto o in parte, la sezione del
di alberi sulle sponde, contribuiscono alla formazione migliore, il bacino di pretrattamento consente di
tubo (University of Tennessee, 2013; CIRIA, 2015;
di differenti habitat e la presenza di aree profonde monitorare facilmente l’accumulo di sedimenti
Philadelphia Water Department, 2014). In ogni caso,
1 m consente lo svernamento della fauna selvatica e concentra l’attività di dragaggio in una piccola
è consigliabile ridurre a uno, o comunque al minimo,
durante inverni particolarmente rigidi (CIRIA, 2015). superficie, minimizzando il disturbo arrecato da
i punti di ingresso dell’acqua e questi devono essere
È opportuno progettarle in modo che l’acqua quest’operazione all’area umida (CIRIA, 2015;
disposti in modo che il percorso dell’acqua verso il
entrandovi si distribuisca gradualmente e University of Tennessee, 2013; DDC, 2005).
punto di uscita sia il più lungo possibile (CIRIA, 2015).
uniformemente evitando fenomeni di stagnazione in
zone morte e che il flusso d’acqua segua percorsi della
maggiore lunghezza possibile, così da massimizzare
i processi di sedimentazione. A tal fine, è preferibile
che i punti di ingresso e uscita dell’acqua siano il più
distanziati possibile (CIRIA, 2015).
L’uso di un aeratore, inoltre, favorisce il mantenimento

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