Page 10 - Paesaggio Annual 2015
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PAESAGGIO ANNUAL
DEBORAH MOSCONI preso avvio attraverso una fase conosciti-
va del manufatto ed è proseguito median-
Dall’alto in senso orario, la mulattiera recuperata con la nuova area di sosta, le diverse te l’elaborazione di una proposta di inter-
fasi di intervento sul selciato, il paesaggio agrario del colle in un dipinto del 1783. vento a livello esecutivo, nata dalla siner-
gia fra le strutture tecniche comunali e i
tecnici e capomastri di consumata espe-
rienza soci de Il faro, che hanno prestato
il loro lavoro volontario.
Il progetto, supervisionato dalla Soprin-
tendenza ai beni architettonici e al paesag-
gio di Ravenna, in quanto il colle di
Corzano e il centro di San Piero sono stati
dichiarati di rilevante interesse paesaggi-
stico e tutelati in forza di uno specifico
decreto ministeriale, ha comportato
un’analisi dello stato di conservazione
della strada che si dipana, per circa un
chilometro e con una pendenza media del
20% circa, dal centro di San Piero fino
al santuario di Corzano. Il piano massic-
ciato risultava divelto o in stato di grave
degrado su gran parte del tracciato, ma
fortunatamente sopravvivevano diversi
brani sufficienti per una analisi affidabile
delle matrici costruttive. La mulattiera era
stata realizzata secondo la caratteristica
tecnica locale, apparecchiando un piano
massicciato di blocchi di pietra arenaria
sommariamente conciati a pie’ d’opera,
disposti secondo filari su un substrato
talvolta grossolanamente regolarizzato
con pietrisco e sabbia, altre volte ricava-
to sul banco roccioso affiorante.
▼ del colle, conducendo attraverso al Il progetto L’intervento
santuario della Madonna di Corzano,
sorto in corrispondenza della chiesa della In seno alla comunità locale, alla metà L’intervento di ripristino filologico del
fortezza. L’esodo dalle campagne, l’ab- degli anni 2000, è così maturato il dibat- selciato nei tratti più degradati e di restau-
bandono delle attività agricole e l’im- tito sulla necessità di un intervento di ro dei segmenti superstiti, avvenuto
porsi di una nuova viabilità carrabile recupero del percorso selciato. Nel 2008 impiegando quasi esclusivamente tecno-
durante il secolo scorso hanno innesca- un gruppo di cittadini ha dato vita all’As- logie edilizie tradizionali, si è potuto
to fenomeni di degrado che hanno inve- sociazione di promozione sociale “Il faro sostenere sotto il profilo finanziario attra-
stito le strutture materiali della strada, di Corzano” senza finalità di lucro, con verso campagne di raccolta fondi attivate
compromettendone irrimediabilmente scopo istituzionale “la tutela, la valoriz- dall’associazione in primis fra i soci e i
alcuni settori. zazione, il recupero e il ripristino del cittadini, ed estese poi a enti, istituzioni
patrimonio storico,artistico, ambientale e imprese. Con tali proventi sono stati
Tali fenomeni sono stati fortemente e naturale, nonché il recupero delle tradi- dunque acquistati materiali e strumenti,
acuiti, nel corso degli ultimi decenni, zioni locali del territorio comunale”. mentre per quanto riguarda la manodope-
dal dissesto idrogeologico dovuto alla ra, sono stati impiegati esclusivamente
compromissione degli antichi sistemi di Il progetto di recupero dell’antica lavoratori volontari, sulla base di una
regimazione delle acque e al transito mulattiera di Corzano e il successivo convenzione sottoscritta con l’ammini-
sulla mulattiera con mezzi motorizzati. cantiere è la prima prova in cui si è misu- strazione comunale. L’esperienza di
ra la neocostituita associazione. Esso ha
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