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ATTUALITÀ




                SULLA GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO
                 A che punto siamo?





                Testo e foto di Paolo Lassini, dottore forestale



                Dopo l’amministrazione diretta e la successiva esternalizzazione ad aziende private sfociata nell’istituzione
                e diffusione del Global Service, oggi per la gestione del verde pubblico si delinea una nuova frontiera che
                prevede l’affidamento “in house” a grandi società a controllo pubblico. Una soluzione o un’ulteriore delega?



                     ino agli anni Sessanta   È però corretto ricordare an-  do con molti comuni ed enti   strutture comunali dedicate,
                     molti comuni capoluo-  che alcune criticità insite nella   pubblici. In tali interventi si è   sino a peggiorare la situazio-
                Sghi di provincia aveva-  gestione della amministrazione   sempre comunque avuto an-  ne operativa per l’inefficienza
                 no una propria struttura diretta   diretta che hanno portato nel   che un processo parziale di   eventuale delle ditte operative
                 per la gestione completa del   bene o nel male al passaggio   esternalizzazione a ditte pri-  e soprattutto per la ridotta inter-
                 verde pubblico, in grado quin-  graduale a una esternalizza-  vate. Per esempio, nel 1974 è   locuzione e comprensione del-
                 di di occuparsi di program-  zione sempre più ampia della   stato avviata la formazione del   le problematiche da parte delle
                 mazione, progettazione e   gestione del verde comunale:   grande Boscoincittà, negli anni   stesse strutture pubbliche.
                 realizzazione con proprie ma-  autoreferenzialità; assenza di   Ottanta è diventato operativo il   Ora da qualche anno varie
                 estranze, vivai specializzati,   concorrenza; raggiungimento   Parco Nord Milano e sul terre-  amministrazioni hanno iniziato
                 mezzi e strutture e infrastruttu-  degli obiettivi ed efficienza la-  no inquinato dalla diossina, si è   ad avviare una nuova modalità
                 re proprie diffuse nel territorio.   sciate in parte alla motivazio-  formato il Bosco delle Querce   di gestione, definita “in house”,
                 Alcuni comuni avevano anche   ne personale; responsabilità   di Seveso e Meda, negli anni   ma ben differente dalla vec-
                 proprie scuole di formazione.   dirette dirigenziali, progettuali   Novanta si è recuperato e rina-  chia amministrazione diretta.
                 Alcuni vantaggi della gestione   e proprie di ogni gestione ope-  turalizzato il Parco delle Cave.  Il caso di Milano offre l’occasio-
                 in amministrazione diretta pub-  rativa di cantiere; assenza di un   Probabilmente questi grandi   ne per aprire un dibattito su un
                 blica del verde erano e sono:  confronto con le modalità di   interventi non avrebbero avu-  argomento molto delicato che
                 • presenza di una struttura   operare delle imprese private.  to il loro successo se condotti   avrebbe e dovrebbe meritare
                 ben differenziata che si rinno-  Queste criticità, unite a un ge-  con la trafila consueta costituita   una maggiore conoscenza e
                 va gradualmente nel tempo   nerale cambiamento di visuale   da: atti normativi, linee guida,   discussione pubblica sia set-
                 mantenendo una conoscenza   nella gestione dei lavori e dei   progettazione preliminare, pro-  toriale che tra i cittadini.
                 storica e recente del territorio e   servizi pubblici, hanno indotto   getti esecutivi e loro appalto,
                 dei problemi cittadini;  la maggior parte dei comuni a   manutenzione con nuovi ap-  La gestione in  house
                 • responsabilità diretta e ben   esternalizzare gestione e ma-  palti spesso accompagnati   Il patrimonio del verde pubbli-
                 definibile nell’ambito della strut-  nutenzione del verde pubblico,   da interferenze burocratiche,   co del Comune di Milano com-
                 tura degli interventi eseguiti;  sia per la progettazione che la   di altri o stessi organi pubblici,   prende oltre 24 milioni di m ,
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                 • tempi rapidi tra la progetta-  realizzazione, sino ad arrivare   finanziamenti a singhiozzo.  di cui 18,38 milioni oggetto di
                 zione e l’esecuzione dei lavori;  nel nuovo secolo alla diffusio-  L’esternalizzazione della ge-  appalto a Global Service e la
                 • raccordo diretto tra parte poli-  ne dell’appalto unico o Global   stione del verde pubblico   rimanenza gestita da altri enti.
                 tica e struttura comunale;  Service. È bene non dimenti-  alle imprese private sino ad   La quantità di verde fruibile è
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                 • capacità di intervento in   care tuttavia che negli stessi   arrivare al Global Service ha   di 18,1 m /abitante, ben al di
                 emergenza e in situazioni non   decenni i più ampi e innovativi   portato certamente a una   sotto della media nazionale
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                 convenienti per le ditte private;  interventi di verde territoriale e   modernizzazione del settore,   di 31 m /abitante. Il verde del
                 • limitata burocrazia e ampia   forestazione urbana, almeno   a maggiori efficienze, ad inno-  Comune di Milano è normato
                 capacità decisionale ad opera   in Lombardia, sono avvenuti   vazioni ampiamente ricono-  da un Regolamento del Verde,
                 della dirigenza a fronte della   attraverso gestioni sostan-  sciute. Si può osservare però   ma non da un Piano del Verde,
                 contemporanea assunzione   zialmente in amministrazione   che talvolta l’esternalizzazione   ancora mancante, anche se  il
                 di responsabilità, anche nei   diretta, da parte di Ersaf, Italia   spinta è stata accompagnata   comune  nel 2021 ha approva-
                 confronti dei colleghi pubblici   Nostra, Wwf, Legambiente e   da un sostanziale indeboli-  to proprie  “Linee di indirizzo
                 degli altri settori.    altre associazioni in accor-  mento quali-quantitativo delle   strategico per la riforma della


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