Page 60 - Paesaggio Annual Vol.II
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PAESAGGIO ANNUAL





               PLANIMETRIA ORTI DELLA BERGAMELLA








































              s  sostenibilità economica e sociale   di Sesto San Giovanni, soggetto re-  Proiettati nel futuro
            dell’intervento, sia nella fase esecutiva   sponsabile degli interventi; Coope-  L’impiego del metodo dei “picco-
            che in quella della successiva gestione   rativa UniAbita, soggetto attuatore   li passi” ha consentito di anticipare il
            del bene pubblico.                del PII Cascina Gatti che, nell’am-  futuro tramite l’avvio di un processo
              Il metodo scelto è stato quello “dei pic-  bito della realizzazione delle opere   di prefigurazione del paesaggio dello
            coli passi”, che consente di aprire le aree   pubbliche a scomputo degli oneri, ha   spazio pubblico, generalmente sotto-
            verdi sin dall’avvio della loro realizzazio-  scelto di sperimentare la realizzazione   posto a lunghi tempi di pianificazione
            ne e/o riqualificazione (le aree in questio-  degli orti con il metodo della parte-  e trasformazione soprattutto per territori
            ne sono collocate nella porzione del Parco   cipazione dei cittadini; Parco Media   di ampie dimensioni come i parchi di
            Media Valle Lambro compresa nel Co-  Valle Lambro, ente gestore del Parco;   cintura metropolitana.
            mune di Sesto San Giovanni, denominata   Centro di Forestazione Urbana-Italia   Nel caso degli Orti della Bergamella,
            Parco del Borgo Rurale di Cascina Gatti).  Nostra Onlus che ha realizzato l’opera   prefigurare ha significato dare ai cittadi-
              Pertanto, dopo che è stato determi-  con il coinvolgimento dei cittadini vo-  ni l’opportunità di vivere e frequentare
            nato il quadro della pianificazione e   lontari; i volontari che hanno aderito   lo spazio pubblico in un contesto di par-
            dell’acquisizione al demanio pubblico   all’iniziativa, prevalentemente costitu-  co che, sebbene non sia ancora completo
            delle aree, alle fasi tradizionali neces-  iti dagli ortisti che hanno condiviso la   in ogni sua parte, si presenta comunque
            sarie per la realizzazione delle opere   necessità di ricollocare i propri orti);   ordinato e presidiato proprio in virtù
            pubbliche (progettazione, appalto, rea-  • l’organizzazione del lavoro volonta-  del loro coinvolgimento fin dalle fasi
            lizzazione e successiva apertura al pub-  rio secondo il metodo dell’auto-co-  iniziali della trasformazione.  Venendo
            blico) si è sovrapposto e/o sostituito un   struzione guidata, già sperimentato   incontro alle istanze determinate da un
            processo di “partecipazione”, cui i cit-  in molte altre esperienze gestite dal   sempre maggiore desiderio di riscopri-
            tadini hanno preso parte come fruitori   Centro di Forestazione Urbana;  re la natura come luogo privilegiato del
            e realizzatori del parco. Le principali   • la progettazione delle opere secondo   riposo e della convivialità, il coinvolgi-
            azioni per realizzare l’opera sono state:   tipologie e metodi costruttivi che ne   mento dei cittadini nella realizzazione
            • il coordinamento tra le diverse istitu-  hanno consentito la realizzazione in   del parco ha reso possibile riqualificare
              zioni e/o enti che a vario titolo hanno   condizioni di sicurezza con il contri-  i territori dal punto di vista fisico e so-
              definito e gestito l’intervento (Comune   buto dei cittadini.  ciale attraverso la valorizzazione delle


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