Page 10 - Paesaggio Annual Vol.II
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PAESAGGIO ANNUAL
Sopra, ripresa aerea con drone dell’area di intervento comprendente la Cascina
Ellena e i resti dell’anfiteatro romano.
A destra, tavola di progetto preliminare dell’Orto Romano.
dimenti specialistici nell’ambito del quello che era l’antico perimetro urbano nel territorio che era appartenuto alla tribù
s
gruppo di lavoro del comitato scientifico di Augusta Bagiennorum, lungo una delle preromana dei Bagienni, una popolazione
del progetto “Essenza del Territorio. Una vie di accesso alla città romana. Una parte di ethnos ligure che abitava l’area corri-
rete per le vie sabaude dei profumi e dei della Cascina Ellena, proprio per la sua spondente all’incirca alla media valle del
sapori”. Nella fase iniziale del cantiere per vicinanza all’area archeologica e per le sue Tanaro (Piemonte Sud-occidentale). La
la realizzazione dell’Orto Romano, le ope- particolari caratteristiche edilizie, archi- città antica, più volte citata dagli scrittori
re di scavo e di scotico, anche di minima tettoniche e dimensionali, è stata restaura- latini, venne studiata in modo approfon-
entità, sono state eseguite con l’assisten- ta e aperta al pubblico nel 2010 per essere dito da Giuseppe Assandria e Giovanni
za di operatori archeologi specializzati e destinata a centro di visita e accoglienza Vacchetta, i quali a partire dal 1892 fino
sotto il controllo tecnico-scientifico della con una foresteria e per ospitare attività al 1909 vi condussero campagne di scavo;
Soprintendenza. Nell’area interessata so- didattiche, culturali e ricreative. L’area in in anni recenti (in particolare tra il 2001 e
no emerse alcune evidenze archeologiche, oggetto è uno spazio relativamente chiuso il 2008) la ripresa delle indagini da parte
in particolare un tratto di fondazione mu- e protetto da intrusioni esterne, e si pre- della Soprintendenza per i Beni Arche-
raria in opera mista (laterizi e ciottoli) da- sta all’inserimento di un orto di campa- ologici del Piemonte (direzione scienti-
tabile all’epoca medievale con, ai lati, un gna utile, produttivo, essenziale e bello. fica dott.ssa Maria Cristina Preacco) ha
deposito di ciottoli, forse attribuibile a un La percezione di questo paesaggio che si consentito di esplorare in modo più siste-
piano di camminamento poi sconvolto e ha in prima battuta è quella di un territorio matico alcuni dei monumenti pubblici,
rimaneggiato da interventi posteriori. La destinato alla produzione agricola, ma nell’ambito di un programma più ampio
conservazione dei resti è stata garantita ciò non tiene conto della storia antica e di riqualificazione e di valorizzazione del
tramite la posa di geotessuto. radicata che connota fortemente questo sito archeologico. Questo è stato possibile
paesaggio. Analizzando le mappe e veri- grazie alla creazione nel 1993 della Riser-
Storia ficando in campo i percorsi, si colgono le va Naturale Speciale di Augusta Bagien-
La Cascina Ellena, tipico edificio rura- relazioni e sinergie ancor oggi presenti sul norum all’interno del Parco Naturale del
le della fine del XVIII secolo, e la corte territorio. Augusta Bagiennorum venne Marguareis e, nel 2001, grazie a un pro-
di sua pertinenza, si trovano esattamente fondata dai Romani, probabilmente vete- tocollo d’intesa tra il Ministero dei Beni
in prossimità dell’area su cui sorgeva in rani dell’imperatore Ottaviano Augusto, Culturali, la Regione Piemonte con l’Ente
origine l’anfiteatro romano, all’esterno di intorno all’ultimo quarto del I secolo a.C., Parco e il Comune di Bene Vagienna.
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