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PAESAGGIO ANNUAL

geografica, culturale e modalità di colti-    Sopra, il giardino dell’olfatto, che viene utilizzato per l’aromaterapia.
vazione, in modo che bambini, anziani
e disabili possano vedere e vivere espe-      ti con una miscela stabilizzata in graniglia   Il percorso ludico-ricreativo              ▼
rienze di giardinaggio diverse.               di travertino (materiale locale) per             Il percorso ludico-ricreativo prevede
• tre sistemazioni sensoriali: la prima è     consentire di avere un fondo compatto e
il giardino del gusto, un’area con colti-     autodrenante. I percorsi secondari, di         dei pannelli tattili anche per disabili
vazione di ortaggi e verdure e predispo-      collegamento tra le varie aree, sono stati     visivi (non vedenti e ipovedenti) e si
sta per l’ortoterapia, attività che consen-   realizzati con lastre di travertino o in       presenta come un sentiero naturale di
te uno stato di rilassamento psicologico      ghiaino di fiume lavato miscelato a            tipo sensoriale, che ha in sè anche alcu-
attraverso la stimolazione dei sensi del      cemento.                                       ni aspetti naturalistici caratteristici del
tatto, dell’olfatto e della vista; le secon-                                                 nuovo “giardino sensoriale”.
da è il giardino dell’olfatto, che prevede      È anche presente un particolare percor-
una sistemazione con piante ed essenze        so sensoriale, che, grazie all’ausilio di un     Il percorso si snoda attraverso il giar-
con un profumo particolarmente persi-         corrimano e a pavimentazioni tattili per       dino e, grazie ad un sistema di corrima-
stente ed è predisposto per l’aromatera-      non vedenti, consente una fruizione            no in legno, posti all’altezza di 90 cm, e
pia, una pratica simile alla precedente che   agevole ai disabili visivi.                    a speciali mattonelle tattili (presenti
impiega la coltivazione di piante profuma-                                                   laddove, per esigenze di passaggio, il
te; per ultima infine, la meridiana dei         Le aree per la sosta, posizionate lungo      corrimano stesso si deve interrompere),
pomarium è una fascia a ridosso della         i percorsi, rivestono una grande importan-     è fruibile in totale autonomia.
comunità-alloggio destinata alla coltiva-     za per gli anziani, oltre che per i disabili
zione di “pomarius malus”, dove mele,         motori e sensoriali. La loro funzione è          Nel complesso, il sentiero è caratte-
melograni e pere vengono man mano             consentire il riposo, la riflessione e la      rizzato da quattro punti di sosta
piantumati dalle persone disabili, che        socializzazione tra le persone in condizio-
seguono un percorso riabilitativo;            ni confortevoli, prevedendo una serie di       Il pannello con testi in braille consente
• un percorso ludico-ricreativo tattile,      attrezzature costituite da oggetti di utiliz-  la fruizione anche agli ipo e non vedenti.
pensato non solo per i disabili visivi, con   zo pratico, quali cestini portarifiuti, una
indicazioni su flora e fauna della campa-     fontanella per bere, pannelli informativi,
gna romana.                                   panchine, etc.

Percorsi e aree di sosta                        Tali aree sono protette da pensiline e
  Il “giardino sensoriale” presenta una       alberi, che portano ombra, e prevedono
                                              uno spazio per la sedia a rotelle o un
forma geometrica allungata e regolare,        passeggino accanto alle panchine; queste
con percorsi principali e secondari tra loro  ultime sono dotate di braccioli, per
ortogonali. Le aree in cui è diviso hanno     consentire alle persone anziane di solle-
una geometria regolare e sono prevalente-     varsi più facilmente. Le pavimentazioni
mente comprese tra i due percorsi princi-     delle aree di sosta, per essere percepite
pali di distribuzione secondo l’asse est-     anche dai disabili visivi, sono state realiz-
ovest. Il principale percorso di collega-     zate con rivestimenti diversi da quelli dei
mento nord-sud unisce gli ingressi dei        percorsi su cui si affacciano.
condomini che si affacciano sul giardino
e quello della comunità alloggio per disa-
bili. L’esigenza di una forma regolare è
dettata dalla necessità di garantire una
migliore comprensione dello spazio e
della sua articolazione da parte di tutti
coloro che, oltre agli ospiti della comuni-
tà-alloggio, possono vivere una condizio-
ne di disagio psico-cognitivo, permanen-
te o temporaneo o da parte di coloro che
hanno una limitazione sensoriale.

  I percorsi principali sono stati realizza-

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