Page 48 - Paesaggio Annual 2015

PAESAGGIO ANNUAL

La visione dell’alto del Parco permette di distinguere i diversi elementi progettuali e apprezzarne la composizione.

▼ La decisione di localizzare il “giardino e sistemazione del giardino;
done la versatilità soprattutto per sensoriale” in tale posizione ha tenuto in • integrazione tra gli ospiti della comu-
coloro che hanno particolari deficit considerazione l’ubicazione sul confine, nità-alloggio, i residenti del quartiere
sensoriali (come il non udente, l’ipove- con accesso diretto all’area, di una comu- (bambini, adulti e anziani) e le istituzio-
dente, il non vedente, ma anche lo stes- nità-alloggio per persone disabili. ni presenti sul territorio.
so bambino o anziano); inoltre la ridon-
danza dei riferimenti sensoriali è in L’obiettivo è stato quello di realizzare Il “giardino sensoriale” occupa una
grado di stimolare anche l’individuo uno spazio per tutti i residenti del quartie- porzione di circa 3.700 m2 del Parco
distratto o che si trova in condizioni re, in cui possano essere svolte anche atti- delle Rupicole, ed è planimetricamente
psicofisiche poco ricettive. vità ludiche, di socializzazione, di inseri- articolato nel seguente modo:
mento lavorativo e di riabilitazione, quali: • quattro aree principali che richiamano
Il progetto • corsi di formazione sul giardinaggio per situazioni ed organizzazioni di giardino
Il Parco delle Rupicole è un’area persone con diverse forme di disabilità; diverse tra loro: il giardino italiano rina-
• laboratori nelle aree verdi per bambi- scimentale, il giardino arabo, il giardi-
verde collocata nella zona est di Roma, ni, ragazzi e adulti disabili; no giapponese e il giardino di bambù.
a ridosso del Grande Raccordo Anulare. • ortoterapia e aromaterapia; Tale scelta è dettata dalla volontà di
Il quartiere presenta una delle più alte • inserimento lavorativo degli ospiti concentrare in un unico punto tipi di
percentuali di residenti con disabilità della comunità-alloggio nella gestione giardino molto diversi tra loro per area
motoria, sensoriale o psichica.

L’accostamento di giardini da varie zone del mondo (da sinistra, il giardino giapponese e quello di bambù)
è stato progettato per offrire ai visitatori la possibilità di conoscere culture ed esperienze di giardinaggio diverse.

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