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ESTRATTO DA
L’EDITORIALE ACER

di Graziella Zaini © IL VERDE EDITORIALE
MILANO

IN, l’ossimoro del futuro

n questo numero di ACER si cele- blicazioni ancora oggi richieste da chi fondimento sulla situazione a livello
brano i trent’anni di attività dell’As- si avvicina alla disciplina. Pensando europeo a pag. 53, ridefinisce i nuovi
Isociazione Italiana per l’Ingegneria al prossimo futuro, l’ingegneria natu- traguardi a cui può aspirare di diritto
Naturalistica (Aipin), che infaustamen- ralitica ha tutte le carte in regola per l’ingegneria naturalistica.
te saranno ricordati per la scomparsa crescere e contribuire alla soluzione di In omaggio al presidente Giuliano
inaspettata del suo fondatore e presi- annose problematiche. Nell’orizzonte Sauli e all’Aipin, riproponiamo un
dente Giuliano Sauli, avvenuta il 14 del 2050 infatti l’Unione Europea ha breve stralcio dell’articolo 1 dello Sta-
agosto scorso (pag. 57). definito una strategia che mira a inver- tuto Nazionale dell’associazione per
Naturalista e botanico, Sauli ebbe l’in- tire la perdita di biodiversità, attraverso evidenziare le importanti finalità del-
tuizione, fin dai primi anni dopo la lau- l’impiego di soluzioni che pongono al la disciplina, della cui applicazione
rea, di legare le capacità biotecniche centro la natura e i suoi principi. So- avrebbe un gran bisogno il nostro Pa-
delle piante agli interventi di difesa luzioni che sono sistemi basati sulla ese per risolvere in modo sostenibile
del suolo e di mitigazione del rischio natura, i cosiddetti Nature-Based So- le nuove sfide legate alla mitigazione e
idrogeologico, associando le esigenze lution, di cui le tecniche di ingegneria adattamento ai cambiamenti climatici.
tecniche a quelle del paesaggio e con- naturalistica fanno parte. Con queste Un sentito augurio da parte de Il Verde
tribuendo così in Italia e in Europa alla parole Paola Sangalli, presidente del- Editoriale per numerosi proficui anni di
diffusione dei principi dell’ingegneria la Federazione Europea d’Ingegneria attività a venire.
naturalistica, insieme agli altri padri Naturalistica, di cui si riporta un appro- Buona lettura.
della materia. Un’azione instancabi-
le e continua, che ha portato avanti in
tutti questi anni. ACER, da subito, ha Statuto Nazionale Aipin - Articolo 1 (stralcio)
sostenuto la sua visione pionieristica, Per Inge gne ria Naturalistica si intende la disciplina tecnico-naturalistica che utiliz-
concretizzatasi nel 1989 con la nascita za le piante vive autoctone, o parti di esse, come materiale da costruzione, in abbi-
dell’Aipin, di cui la rivista è diventata namento a materiali inerti tradizionali e non, per la riqualificazione di ecosistemi de-
portavoce ufficiale nel 1990. gradati per cause naturali o antropiche, favorendo la dinamica dei processi naturali
ACER ha ospitato in quasi trent’an- (vegetazionali e/o morfologici) per la conservazione e l’aumento della biodiversità.
ni tanti articoli sulla materia (l’ultimo Vengono riconosciute le seguenti finalità dell’Ingegneria Naturalistica:
pubblicato sul numero 4/2019), a sot- • tecnico-funzionali (antierosive, stabilizzanti, di consolidamento);
tolineare la vitalità dell’associazione, • naturalistiche di ricostruzione di ecosistemi paranaturali;
dei suoi soci e in primis del suo presi- • paesaggistiche di ricucitura al paesaggio naturale circostante;
dente anche in anni non certo facili per • socioeconomiche per uno sviluppo ecocompatibile e per l’aumento dell’occupazione.
il mondo dei professionisti del verde e L’Ingegneria Naturalistica si occupa anche di:
della natura. • deframmentazione di habitat faunistici mediante impiego di materiali, anche solo
Nel 2005, a suggellare la reciproca sti- inerti e infrastrutture, ed altri provvedimenti volti a fornire condizioni favorevoli
ma, è stato realizzato l’“Album di in- alla vita di specie animali;
gegneria naturalistica”, con l’obiettivo • tecniche di rinaturalizzazione finalizzate alla realizzazione di ambienti idonei a spe-
comune di divulgare tra le pubbliche cie o comunità vegetali e/o animali.
amministrazioni e i professionisti tec- Le tecniche di Ingegneria Naturalistica si applicano principalmente nei settori:
niche di recupero ambientale compa- • della difesa del suolo, sistemazione idrogeologica di versanti franosi, sistemazioni
tibili con il territorio, la cui base sono idraulico-forestali e idrauliche in genere;
i concetti di valutazione di impatto • della rivegetazione e consolidamento di scarpate in ambito di infrastrutture (strade,
ambientale e mitigazione ambientale. ferrovie, metanodotti, elettrodotti, cave, discariche);
L’opera, preceduta da “Sistemazioni • delle coperture a verde pensile in ambiti urbani ed industriali.
in ambito fluviale” (1995) e da “Tecni- Vengono impie gati i termini: “Ingegneria” in quan to si utilizzano dati tecnici e
che di ingegneria naturalistica” (1997), scientifici a fini co struttivi, di consolidamento ed antierosivi; “Naturali sti ca” in
è stata seguita da “Piante al posto del quanto tali funzioni sono legate ad organismi viven ti, in prevalen za piante di spe-
cemento. Manuale di ingegneria natu- cie autoctone, con finalità di rico struzione di ecosistemi tendenti al na turale ed al-
ralistica e verde tecnico” (2007): pub- l’aumento della biodiversità.

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