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SuDS - Soluzioni progettuali tipo di infrastrutture
                           verdi per la gestione delle acque meteoriche
                          Raffaele BonsignoRi, giulio senes

               Aree di pretrattamento



               Nel caso in cui il box alberato sia inserito in un’area
               il  cui  run-off  abbia  un  alto  carico  di  sedimenti,  si
               possono inserire pozzetti di pretrattamento (Fig. 3.5),
               nei quali l’acqua entra prima di essere convogliata nel
               box e i sedimenti più grossolani possono decantare.                                                                                                   3
               Questo consente di ridurre il rischio di intasamento   [IN  ALTO]   Fig.   3.5:   pozzetto   di
               della  superficie  del  substrato  e  agevola  le  attività   pretrattamento  posto  lateralmente  al
               di  manutenzione  per  la  rimozione dei  sedimenti   box alberato.
               accumulati.                                          Fonte: www.conteches.com

               Box
                                                                    [AL CENTRO] Fig. 3.6: box prefabbricati
               Generalmente  sono  moduli  prefabbricati  a  fondo   in calcestruzzo.
               chiuso o aperto in calcestruzzo (Fig. 3.6), già provvisti   Fonte: www.lid-stormwater.net
               dell’apertura in cui alloggiare la griglia superficiale ed
               eventualmente  della  caditoia  laterale  per  l’ingresso   [IN  BASSO]  Fig.  3.7:  disposizione  di
               dell’acqua.                                          strutture modulari per la realizzazione di
               Quando si formano aiuole lineari per filari (Fig. 3.7),
                                                                    un box alberato per filare.
               la larghezza minima consigliata delle stesse è di 2,5
                                                                    Fonte: www.deeproot.com/
               m per singoli filari e da 3,5 a 5,5 per doppi filari (DDC,
               2005).  Utilizzando  le  strutture  modulari  si  rende
               necessario un volume di substrato di 0,54 m3 per ogni
               m2 di proiezione della chioma degli alberi a maturità,
               mentre per i suoli strutturali, in cui l’80% del volume
               è occupato da aggregati non utilizzabili dalle piante,
               questo valore sale a 2,7 m3 (Carlson, et al., 2013).







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