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SuDS - Soluzioni progettuali tipo di infrastrutture
verdi per la gestione delle acque meteoriche
Raffaele BonsignoRi, giulio senes
Vegetazione d’ingresso dell’acqua (Carlson, et al., 2013). Irrigazione
Le specie autoctone sono in linea generale più adatte 1
Nella selezione delle specie si devono considerare alle condizioni climatiche locali (UACDC, 2010; L’irrigazione del rain garden potrebbe rendersi
le caratteristiche del sito e delle aree circostanti, University of Tennessee, 2013). necessaria nel primo anno di impianto, per favorire la
cercando se possibile di utilizzare piante autoctone, Nella scelta delle piante e del sesto d’impianto si deve crescita della vegetazione messa a dimora (DDC, 2005)
con buona resistenza alla siccità prolungata, considerare che la massa fogliare dovrebbe arrivare a (DNREC, 2016). Potrebbe, inoltre, rappresentare un
buona adattabilità a suoli ben drenanti e sabbiosi coprire tutta la superficie alla fine del secondo anno utile rimedio, in alcuni periodi dell’anno, contro la
e all’alternanza di periodi di allagamento e siccità, di crescita. Per le perenni tappezzanti, si consiglia siccità (CVC, 2010) e contro gli effetti dannosi per le
nonché buona tolleranza agli inquinanti. di utilizzare almeno 3-4 specie diverse, con radici piante dello spargimento di sale antighiaccio (City of
In generale la capacità filtrante aumenta con la densità fascicolate, crescita rapida e alta efficienza nella Edmonton, 2014).
e l’altezza della vegetazione ed è consigliabile la scelta rimozione degli inquinanti (CIRIA, 2015). Per quanto
di specie con apparato radicale fascicolato e denso e riguarda gli arbusti, si consiglia la scelta di almeno
vegetazione fitta per via della migliore capacità di 3 specie differenti (per aumentare la biodiversità),
filtrare gli inquinanti e rallentare la velocità dell’acqua. con apparati radicali fascicolati ed estesi. L’utilizzo
Apparati radicali densi, inoltre, aiutano a preservare di arbusti consente anche di realizzare una barriera
la permeabilità del substrato (CIRIA, 2015; CVC, 2010). efficace contro l’ingresso di persone nel rain garden e
Nelle parti allagate più frequentemente (di solito il limitare la crescita di infestanti.
fondo) è preferibile mettere a dimora erbacee perenni È possibile anche realizzare dei prati fioriti che,
o arbusti tolleranti alle alte umidità e concentrazioni pur richiedendo meno manutenzione, forniscono
di inquinanti (es. Carex spp., Juncus spp., Amelanchier soluzioni progettuali abbastanza limitate (CIRIA,
spp., Cornus spp., Viburnum spp. ecc.) (CIRIA, 2015; 2015).
CVC, 2010). I tappeti erbosi sono sconsigliati per via della scarsa
Nelle porzioni superiori, più asciutte, è necessario tolleranza a periodi siccitosi (CIRIA, 2015), ma qualora
scegliere specie vegetali resistenti alla siccità e con sia previsto un basso regime di manutenzione e
apparati radicali profondi, inserendo eventualmente ci sia un possibile problema di accumulo di rifiuti
anche specie arboree (es. Celtis spp., Fraxinus possa essere un problema, è consigliabile utilizzare
spp., Populus spp., Quercus spp.) (DDC, 2005; CVC, prevalentemente tappeti erbosi e alberi (CVC, 2010).
2010), evitando di collocarle in prossimità dei punti
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