Page 80 - Paesaggio Annual Vol.II

PAESAGGIO ANNUAL

FIGURA 1 - STATO DI PROGETTO DEL PARCO SANTA TERESA

s libero del luogo, in contrasto con Specie arboree e arbustive ris spp.) e 800 arbusti colorati decorativi.
la rigidità dell’ambiente urbano. Mac- È stata prevista una massa arborea e La diversificazione degli elementi vegeta-
chie verdi, filari di alberi ad alto fusto e prativa tale da garantire la cattura di circa li, caratterizzati da fioriture primaverili o
ampi prati, con percorsi interni definiti 300 t di CO e la produzione di circa 45 t colorazione autunnale o diverse tipologie
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dall’uso di diversi materiali, suggerisco- di O all’anno. La scelta delle specie arbo- di portamento, garantisce al parco un
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no l’idea della natura curva, ondulata, ree e arbustive è stata effettuata tenendo aspetto vivo e interessante tutto l’anno.
frastagliata e qualche volta piacevolmen- in considerazione sia l’adattabilità alle ca- È stata prestata inoltre attenzione alla
te increspata delle zone pedemontane. ratteristiche di terreno e ambiente, sia il scelta di specie arboree e arbustive ido-
potenziale mitigante nei confronti dell’in- nee a favorire la presenza dell’avifauna.
Le lavorazioni del terreno quinamento atmosferico: da qui la scelta
È stata eseguita una serie di modella- di filari e macchie di tigli, querce, pioppi, Il prato
zioni del terreno (figure 2 e 3 a pag. 86), rosacee da fiore, frassini, che garantisco- L’impostazione adottata per le specie
formando delle “dune” di altezza variabile no percentuali elevate di sequestro dei arboree e arbustive è stata mantenuta
fino a un metro. La scelta, giustificata dal principali inquinanti (ozono, biossido di nella scelta delle sementi per il prato,
punto di vista della caratterizzazione este- azoto e PM10). Sono stati messi a dimora costituito da un miscuglio di Festuca
tica del parco, permette anche di avere a (figure 4 e 5 a pag. 87) circa 400 esemplari spp. e Poa spp. atto a soddisfare i re-
disposizione un terreno adatto alla realiz- di piante ad alto fusto di svariate specie quisiti di bassa manutenzione, bassa
zazione dei prati e alla messa a dimora de- arboree, tra cui Prunus spp., Sophora spp., frequenza di taglio e ridotte esigenze
gli alberi. Tale accorgimento ha consentito Carpinus spp., Malus spp. e circa 3mila idriche. Il miscuglio prescelto garan-
infine la creazione di lievi increspature, piccoli arbusti piantati a macchia (tra cui tisce infatti un massimo di 8-10 tagli
appositamente modellate. Hypericum spp., Spiraea spp., Caryopte- l’anno e irrigazioni abbastanza limitate.

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