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L’EDITORIALE

di Graziella Zaini

Natura ed economia

i può calcolare l’impatto econo- molto pragmatica che ha a che fare con delle ombre, siano un motore di crescita
mico degli investimenti nel setto- la necessità di dare una configurazione del settore del verde, sotto tutti i punti di
S re ambientale, del paesaggio e del nuova all’economia europea per concre- vista, non ultimo l’indotto economico. Il
verde pubblico sulla crescita economica tizzare il Green Deal. Secondo la Com- bando per i giardini storici ha assegna-
di un Paese? Senza entrare nel merito dei missione: “la nuova legge apporterebbe to circa 190 milioni di euro per il loro
conti precisi, se ne può dedurre la concre- notevoli benefici economici, poiché ogni restauro e per la loro valorizzazione (In-
tezza prendendo in considerazione alcuni euro investito si tradurrebbe in almeno 8 vestimento 2.3 della Missione 1, Compo-
esempi. Partiamo da una recente propo- euro di benefici” (https://www.europarl. nente 3). In questo numero l’interessante
sta di legge della Commissione Europea europa.eu). Quindi, per rispondere alla articolo di Paola Viola (pag. 22), dell’Uf-
sul ripristino della natura approvata il 12 domanda iniziale, investire sul ripristino ficio Salvaguardia e Valorizzazione del
luglio scorso. Il Parlamento Europeo ha su larga scala degli ecosistemi signifi- Parco della Reggia di Caserta, ci introdu-
infatti detto sì alla Nature Restoration ca affrontare meglio la crisi climatica e ce nella realtà di una gemma preziosa che
Law, prima legge che in Europa prevede garantirsi, egoisticamente, i necessari ci invidia tutto il mondo e che ha ricevuto
il ripristino del 20% degli ecosistemi na- servizi ecosistemici, di cui tutti benefi- ben 25 milioni di euro attraverso il bando
turali, terrestri (comprendendo anche gli ciamo in termini di sicurezza alimenta- del Pnrr, per il quale sono in svolgimento
ambiti agricoli e le aree urbane) e marini re, idrica e, perché no, anche lavorativa, le procedure di gara di tre componenti
entro il 2030, con l’obiettivo di recuperare grazie alla tutela e alla creazione di nuo- progettuali su quattro.
tutti gli ecosistemi entro il 2050. ve opportunità di lavoro. Il Premio “La Città per il Verde”, a
L’impegno profuso dalla Commissio- Questi innegabili fatti sono stati i pre- cinque mesi dalla presentazione dei
ne Europea è stato la logica risposta ai supposti del documento siglato da 90 risultati dell’edizione 2023 al prossimo
“pesanti” numeri attestati dalla comunità grandi imprese a sostegno della Nature Myplant & Garden, è un altro esempio
scientifica: in Europa l’80% degli ecosi- Restoration Law, a sottolineare che la di come gli investimenti nel verde pub-
stemi si trova in pessime condizioni di crescita economica è possibile solo se blico siano il risultato di scelte politiche
conservazione, il 70% dei suoli è conta- parallelamente cresce la tutela del ter- vere e proprie delle pubbliche ammini-
minato e il 10% delle api e delle farfal- ritorio e della natura (https://www.our- strazioni, che affidano alla qualità delle
le è a rischio estinzione. Questi numeri natureourbusiness.eu/). Tuttavia: “pro- aree verdi il benessere dei propri citta-
raccontano però molto di più. Ci dicono teggere la natura è fondamentale ma dini, in termini di salute e di equilibrio
che il danno all’ambiente si traduce in non basta più. Bisogna rigenerarla. Ri- psico-fisico, con tutti i benefici che ne
un danno alla salute delle persone e degli parare i danni fatti, riportare la natura conseguono anche per le finanze pub-
animali, al clima e anche all’economia: è nei territori e nella vita dei cittadini bliche. Scelte consapevoli, oggi a mag-
bene ricordare infatti che oltre la metà del europei”, come ben espresso da Danilo gior ragione, in un momento storico nel
Pil mondiale dipende da prodotti e servizi Selvaggi, direttore generale della Lipu quale i fondi del Pnrr danno ossigeno
forniti dagli ecosistemi naturali. nell’articolo di “Attualità” a pagina 8. a un settore cronicamente in difficoltà,
Ed eccoci arrivati al punto. Nella genesi Allo stesso modo, in ambito urbano, è nella speranza che effettivamente questa
della nuova legge c’è anche un’anima innegabile che i fondi del Pnrr, pur con opportunità venga colta. Buona lettura.

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