Page 72 - ACER 5/21
P. 72

MAGAZINE



























                                                           1      2




                 49  CERVIA CITTÀ GIARDINO /
                   A
                 “DANTE E I GIARDINI DELL’EDEN”
                 Dall’Inferno

                 al Paradiso




                 In occasione delle celebrazioni del 700°
                 anniversario della morte del Sommo Poeta,
                 che trascorse gli ultimi anni della sua vita
                 nella vicina Ravenna, la mostra d’arte floreale
                 romagnola ha deciso di dedicare alla Divina
                 Commedia un apposito percorso open air,
                 che si snoda attraverso una serie di giardini    3
                 allestiti in diverse parti della cittadina



                       ervia Città Giardino   di Cervia. Di seguito alcuni   di legno di recupero ed ele-  Sette donne rosse, dal
                       regala le sugge-  degli allestimenti realizzati.  menti naturali sono state rea- 3Canto XXX del Purgatorio
                Cstioni ultraterrene       La lupa emerge in mez-  lizzate sette porte, di altezza   (v. 22-33). Immerse nel verde,
                 (ma anche molto terrene) di  1  zo alla selva, dal Canto   variabile tra 2 e 3 m, poi col-  sette statue rosse si ergono
                 Dante Alighieri. Ispirato al li-  I dell’Inferno (versi 49-54).   locate in modo consecutivo   su piedistalli: sono sette don-
                 bro “I fiori, le erbe e la selva   Oscar Dominguez ha creato   per permettere al pubblico di   ne che provengono da storie
                 nella Divina Commedia” di   nel giardino un’imponente   poter attraversare il varco con   diverse e ricordano al visita-
                 Carmelita D’Onofrio Flocco,   scultura utilizzando tronchi,   semplicità. Nei parterres fio-  tore il meraviglioso percorso
                 “Dante e i giardini dell’Eden”   rami  e  ramaglie:  una  lupa   riti, il gioco delle ombre del-  che ha attraversato la téchne
                 propone un percorso alla   che emerge in mezzo a una   le porte è riproposto a terra   (l’arte) nella ricerca del bello.
                 scoperta del mondo vege-  vegetazione lussureggian-  attraverso il sapiente uso di   Pigmenti rossi, infinite sfuma-
                 tale immaginato da Dante   te in cui spiccano bambù,   annuali a differenti altezze,   ture verdi ed echi danteschi
                 nel suo poema, diventato   banani, strelizie, alocasie e   dove si riconoscono Begonia   lo accompagnano verso la
                 realtà grazie alla creatività   Phormium spp.   ‘Big’, Sunpatiens spp., Ca-  scoperta del percorso, con
                 dell’artista argentino Oscar   Tra le sette porte, dal   tharanthus roseus, Cleome   al centro un panneggio rosso
                 Dominguez e all’opera del  2  Canto IV dell’Inferno (v.   hassleriana, Tagete patula,   che giace su una panchina,
                 Servizio Verde del Comune   106-111). Mediante l’impiego   Alyssum ‘Snow Princess’.   abbandonato.


                                                                                                 ACER 5/2021 • 70
   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76   77